Le console di nuova generazione PS5 e Xbox Series X|S sono uscite ormai da poco più di un anno e Digital Foundry ha da poco pubblicato un video per chiedersi se le piattaforme di Sony e Microsoft abbiano effettivamente soddisfatto le aspettative oppure no.
Le console da gioco PlayStation 5 e Xbox Series X|S sono riuscite a proporre delle CPU decisamente più performanti rispetto a quelle molto criticate della generazione PS4/Xbox One, oltre a delle GPU in grado di offrire tecnologie innovative come ad esempio il Ray Tracing.
L’introduzione dell’SSD all’interno delle piattaforme di gioco e in sostituzione dell’HD ha portato chiaramente un cambiamento significativo alla maniera con cui usufruiamo dei videogiochi. Inoltre, anche la grande quantità di memoria RAM interna è riuscita a offrire miglioramenti importanti al sistema operativo e ai videogiochi nuovi.
Quelli della nota rubrica di tecnologia hanno dunque cercato di capire come tutti questi elementi siano stati effettivamente sfruttati da parte dei team di sviluppo con alcuni giochi tra cui Hitman 3, Control e la recente demo tecnica dell’Unreal Engine 5 chiamata Matrix: Il Risveglio.
Il team di Digital Foundry ha analizzato anche altri titoli recenti ed esclusivi come Ratchet & Clank: Rift Apart, Halo Infinite e Forza Horizon 5, dimostrando che alcune caratteristiche next-gen ci sono, ma non le fondamenta, in quanto la natura cross-gen della maggior parte dei progetti si sarebbe fatta sentire comunque.
Per finire, quelli della rubrica tecnologica interna a Eurogamer hanno spiegato che il loro parere è generalmente positivo, ma si aspettano per il 2022 e il 2023 significativi miglioramenti grafici e tecnici con l’arrivo di sempre più videogiochi esclusivi per le console next-gen.
Qui sotto abbiamo riportato il video intero di Digital Foundry con la presenza di Richard Leadbetter, John Linneman e Alex Battaglia.
Che ne pensate? Avete poi letto che AMD contribuirà a far aumentare la produzione di PS5 e Xbox Series X|S nel corso del 2022?