Forza Horizon 5 ha da poco debuttato nel mondo delle piattaforme Microsoft, incontrando da subito un grande successo. Ebbene il gioco, come oramai la quasi totalità dei titoli multiplayer, include nel sistema un filtro del linguaggio il cui scopo è eliminare quelle parole ritenute in qualche modo offensive verso gli altri. Purtroppo però il sistema non è perfetto, e a pagare per questa imperfezione sono comuni persone normali, colpevoli soltanto di avere nomi che possono causare qualche equivoco.
Non tutti hanno preso bene il ban del proprio nome da Forza Horizon 5, come Osama Dorias, che si è trovato costretto a modificare il proprio nome perché quel “Osama” non riusciva a passare il filtro – forse perché è il medesimo nome dell’arcinoto terrorista Osama Bin Laden.
Un problema simile è toccato a Nazih Fares, utente che si dice maledetto da questo problema, poiché Forza Horizon 5 non è il primo gioco a ritenere inappropriato il nome Nazih. Una cosa che siamo certi può dare decisamente fastidio, a voi non ne darebbe se a essere costantemente bannato fosse il vostro nome?
Si è espresso sulla discussione sorta da tutto ciò anche Malek Teffaha, di Ubisoft, che ha dichiarato come ritenga sia giunto il momento che i giochi la smettano di bandire i nomi comuni sfruttando dei filtri di linguaggio palesemente imperfetti, lasciando che siano i giocatori ad avere il compito di segnalare ogni eventuale abuso. A riguardo della situazione ha detto: “Se desiderate essere inclusivi, dovete esserlo su ogni fronte”.
E voi cosa ne pensate? C’è tra i nostri lettori qualcuno il cui nome o cognome sia stato mai segnalato come inappropriato, da Forza Horizon 5 o da qualsiasi altro gioco provvisto di filtro del linguaggio? Diteci la vostra nell’apposito spazio dedicato ai commenti, e dialoghiamone assieme! Vi aspettiamo numerosi!