Stando al boss di Xbox Phil Spencer, Xbox continuerà ad acquisire altri studi di sviluppo di videogiochi. Parlando a un evento del Wall Street Journal lunedì, Spencer ha ribadito che Microsoft “sicuramente” acquisterà altri studi, anche se al momento non ci sono tempistiche riguardo l’annuncio di una nuova acquisizione.
“Non abbiamo assolutamente finito”, ha detto Spencer, come riportato da Tom Warren di The Verge. “Non c’è quota, non c’è una tempistica in cui devo andare ad acquisire studi entro un certo tempo, ma se troviamo uno studio con cui abbiamo una buona misura…assolutamente.”
Spencer non ha fornito alcuna indicazione su quali studi Xbox potrebbe voler acquisire, ma anche in passato aveva già affermato che Microsoft vuole acquistare un altro studio giapponese e che al momento tra i first-party mancano giochi per la famiglia adatti a tutte le età. L’ultima grande acquisizione di giochi di Microsoft è stata quella del gruppo ZeniMax Bethesda, dall’enorme valore di $7,5 miliardi per l’acquisto. Microsoft ora conta ben 23 studi di sviluppo di giochi divisi tra Xbox Game Studios e Bethesda sparsi in tutto il mondo, che lavorano su una varietà di progetti già annunciati e non. Lato Sony invece c’è stato molto più movimento in quest’ultimo periodo per quanto concerne le acquisizioni di studi. Solo nel 2021, Sony ha acquisito quattro studi, tra cui Bluepoint, Firesprite, Nixxes e Housemarque.
Sempre durante l’intervista, Spencer ha affrontato le voci secondo le quali Xbox Game Pass avrebbe raggiunto i 30 milioni di abbonati, seppur minimizzando quest’ultime, indicando invece l’ultima cifra ufficiale comunicata da Microsoft a gennaio di 18 milioni di abbonati. Senza dubbio il numero di abbonati a Game Pass è aumentato da allora, ma non è chiaro quando potrebbe arrivare un nuovo dato, forse ne sapremo di più alla chiamata sui risultati finanziari del 26 ottobre.