Dopo il trionfale lancio di FIFA 22 avvenuto nelle scorse settimane, in queste ore Electronic Arts ha deciso di calare la proveribiale mannaia andando a bannare in una settimana addirittura più di 30.000 utenti. Il colosso canadese ha deciso di bannare questi giocatori perché hanno deciso di utilizzare l’ormai celeberrimo “no loss glitch“.
Per chi non sapesse di cosa si tratti, questo altri non è che un modo ovviamente truffaldino per evitare di subire la sconfitta al termine della partita di turno nella modalità Ultimate Team. Per evitare che questo accadesse, questi giocatori non dovevano fare altro che uscire nella dashboard della propria console, così da attendere che il gioco li buttasse fuori dalla partita senza avere penalizzazione.
In questo modo infatti riuscivano a mantenere totalmente invariato il rapporto fra vittorie e sconfitte, con il sistema di FIFA 22 incapace di riconoscere la sconfitta. Una cosa quindi piuttosto grave e fastidiosa per un gioco che fa della componente multigiocatore online comptetiva uno dei suoi assoluti punti di forza, con Electronic Arts che ha di conseguenza deciso di eliminare il glitch di cui sopra.
Ma il controattacco del colosso canadese non si è fermato qua, con l’azienda che ha deciso anche di andare ad individuare i giocatori truffaldini che hanno deciso di fare uso di questo cheat, bannandone oltre 30.000 che lo hanno utilizzato più di una volta per non andare a rovinare il proprio ranking, affidandogli un ban di una settimana valido per tutte le modalità online di FIFA 22.
Intanto vi ricordiamo che nei giorni scorsi il Chief Experience Officer di Electronic Arts, Chris Bruzzo, ha partecipato ad una nuova intervista rivelando come l’azienda da lui guidata non può fare a meno delle microtransazioni perché guadagnano davvero troppi, troppi soldi da esse.
Continuate a seguirci per non perdervi altre notizie riguardanti FIFA 22.