A questo punto, abbiamo un’immagine abbastanza chiara dei tre principali giochi FPS che usciranno a fine anno, parliamo ovviamente di Halo Infinite, Battlefield 2042 e Call of Duty: Vanguard. I giocatori hanno avuto modo di provare i flight del nuovo Halo e la beta dei nuovi Battlefield e Call of Duty. Halo Infinite, Battlefield 2042 e Call of Duty: Vanguard sono ovviamente titoli molto differenti, con stili di gioco diversi, ma che rientrano tutti nel genere sparatutto, e difficilmente la scelta dei giocatori ricade su tutti i giochi quando c’è da scegliere, specialmente quest’anno, dato che verranno rilasciati tutti nello spazio di un mese. Per questo motivo questi 3 titoli sono in competizione l’uno con l’altro.
Quest’oggi vi segnaliamo quindi un nuovo editoriale di Forbes, realizzato da Paul Tassi, che spiega come tra i 3 giochi, Halo Infinite sembra essere quello più in forma. Le sensazioni generali delle ultime settimane hanno portato i giocatori a creare un ordine di classifica per come questi giochi sembrano prendere forma. Ed apparentemente è il franchise più popolare quello che sta facendo meno rumore.
Secondo Forbes è davvero difficile fare qualche critica ai flight di prova di Halo Infinite, che hanno attirato elogi quasi universali dai giocatori. 343 sembra davvero aver svolto un lavoro eccellente in quello che è il gameplay di Infinite, con molti su internet che lo definiscono il miglior multiplayer di Halo dai tempi di Halo 3. Il più grande punto interrogativo di Halo Infinite rimane la sua campagna, ma supponendo che il suo gameplay sia simile nel PvE come in PvP, l’unica incognita resta dunque la struttura effettiva e la qualità della campagna. Ma il multiplayer di Halo Infinite sembra davvero ben raffinato e praticamente già pronto per il lancio.
Passiamo quindi a Battlefield 2042, DICE questa volta ha deciso di abbandonare del tutto la campagna a favore di una pura esperienza multiplayer, ma con l’open beta che si è appena conclusa, le sensazioni generali dei giocatori sono state abbastanza miste. Mentre molti hanno apprezzato tanto il gameplay e gli elementi sandbox del gioco, la critica generale che è stata attribuita alla beta è che il gioco semplicemente non sembra essere pronto per il lancio, con tantissimi bug e problemi di prestazioni. Anche trattandosi di una build “vecchia di alcuni mesi fa” questi problemi destano comunque importanti preoccupazioni ai giocatori. Da quando è stata creata la build della beta il gioco è sicuramente migliorato, ma quanto? EA tende a non rinviare i propri giochi oltre al loro trimestre di rilascio prefissato, per cui un altro rinvio sembra essere abbastanza improbabile. Inoltre, la serie ha già avuto in passato dei lanci piuttosto turbolenti, come quello di Battlefield 4, con prodotti non completamente raffinati, che sono stati lavorati e perfezionati dopo il lancio insieme ai nuovi contenuti.
Tra i 3 giochi però, Call of Duty: Vanguard sembra essere quello che sta generando meno rumore. Questo sembra un anno “off” per Call of Duty, dato che non ci sono Black Ops o Modern Warfare, le due sottoserie più popolari. E mentre ovviamente come ogni versione di Call of Duty, anche Vanguard venderà molto bene, sembra a malapena essere nella conversazione rispetto a quelle che sono le offerte potenzialmente più entusiasmanti di Battlefield e Halo. Questo è anche abbastanza normale considerando che Call of Duty è una serie a cadenza annuale, mentre l’ultimo Battlefield è stato rilasciato 3 anni fa e l’ultimo Halo 6 anni fa.
In ogni caso sarà molto interessante seguire lo sviluppo e il lancio di questi tre nuovi sparatutto. Ma cosa ne pensate di questo editoriale di Forbes, siete d’accordo con l’ordine di classifica attuale come sensazioni iniziali dalle varie anteprime dei titoli? Fateci sapere la vostra nello spazio dedicato ai commenti.