Terminator 2 – Il giorno del giudizio è senza alcun dubbio uno dei film più apprezzati ed amati da ogni fan del cinema e, se vogliamo, da ogni amante dell’intera cultura pop. Per chi non lo conoscesse, sicuramente pochi, si tratta del secondo capitolo della celebre saga con protagonista l’ormai a dir poco iconico Terminator interpretato dallo statuario e muscolosissimo Arnold Schwarzenegger.
Questo film potette godere di un successo decisamente strepitoso, straripante, che ancora perdura nonostante i tanti anni che sono passati dal suo rilascio avvenuto nel corso degli ormai piuttosto lontani anni ’90. Detto questo proprio in queste ore il regista dell’apprezzata pellicola, James Cameron, ha rivelato una notizia se vogliamo piuttosto inaspettata e curiosa.
Il celebre regista ha infatti rivelato di aver scritto la storia di Terminator 2 – Il giorno del giudizio dopo aver uso nientemeno che dell’ecstasy… sì, avete proprio capito bene e no, non si tratta affatto di uno scherzo oppure di una cosiddetta fake news. A rivelarlo infatti è stato lo stesso James Cameron nel corso di una nuova intervista con il noto portale online The Ringer.
Qui sotto trovate infatti le dichiarazioni del celebre regista a cui dobbiamo tra gli altri veri e propri cult del mondo cinematografico, come Titanic oppure come il più recente Avatar, film che gode del primato come incasso al botteghino in tutto il mondo.
Eccovi le sue dichiarazioni:
“Beh, quello che posso dire è che ricordo che me ne stavo lì, sotto effetto dell’ecstasy, a scrivere appunti per Terminator, e sono stato colpito dal testo del brano di Sting (si riferisce nello specifico a Russians, ndr) che diceva: ‘Spero che anche i russi amino i loro figli’. Ho pensato: ‘L’idea di una guerra nucleare è cos’ antitetica alla vita stessa’. Onestamente è proprio da qui è nata l’idea del personaggio di Edward Furlong, John Connor”.