Biomutant, che trae ispirazione da tripla-A come The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Horizon: Zero Dawn, è un action-RPG a mondo aperto veramente molto atteso da parte dei giocatori di tutte le piattaforme.
Eppure, il piccolo team di sviluppo chiamato Experiment 101 potrebbe aver esagerato con la sperimentazione o con l’ambizione, in quanto il videogioco è stato particolarmente criticato dalla stampa specializzata e dai giocatori stessi.
Diverse testate giornalistiche hanno lasciato al gioco in media una valutazione appena sufficiente. Proprio per questo motivo, più della metà degli utenti ha già smesso di giocare a Biomutant, nonostante il raggiungimento del picco di 55.000 giocatori contemporanei.
L’action-RPG di 101 Experiment è anche riuscito a posizionarsi 13esimo nella classifica dei più giocati sulla piattaforma Steam di Valve durante il suo giorno di lancio sul mercato.
Eppure, le strane scelte di design e di estetica, i dialoghi personaggio/narratore, la mancanza di pulizia e ottimizzazione in certe aree e il gameplay eccessivamente ripetitivo hanno portato a una decrescita di giocatori del 55% nei primi due giorni su Steam.
Un calo del genere, cioè intorno al 50%, è generalmente atteso verso la seconda o la terza settimana dal lancio per i brand single-player che necessitano di circa 20 ore per essere completati, ma perdere metà dell’utenza già nel secondo giorno dopo il lancio non rappresenta sicuramente una buona notizia per il publisher THQ Nordic.
Se siete interessati a questo gioco allora consigliamo di dare un’occhiata al recente trailer di lancio ufficiale, mentre a questo indirizzo potete trovare la nostra recensione di Biomutant, a cura di Matteo Marchetti.
Infine, segnaliamo che di recente l’art director e creative director Stefan Ljungqvist ha rivelato alcuni dettagli sulle meccaniche di gioco. Potete dare una letta alle sue dichiarazioni dirigendovi a questo indirizzo.