La presenza debole in Giappone da parte di Microsoft è da sempre un problema che ha dovuto affrontare la piattaforma Xbox, fin dagli albori. Con l’acquisizione di Bethesda, gli Xbox Game Studios ottengono dunque un nuovo studio di sviluppo basato nel Paese del Sol Levante, da utilizzare per accrescere l’influenza e la presenza della piattaforma nei mercati asiatici, lo studio in questione è Tango Gameworks, fondato nel 2010 dall’ancora attuale capo del team, nonché noto creatore della saga di Resident Evil, Shinji Mikami.
Il boss di Xbox, Phil Spencer, ha dichiarato più volte di voler ottenere una maggiore presenza in questi mercati, forse appunto attraverso l’acquisizione di studi first-party locali, e ha spesso fatto notare il suo amore verso Nintendo e la sua piattaforma. Adesso, dopo l’acquisizione di Bethesda, definisce Tango Gameworks un primo passo in avanti verso questo obiettivo.
Parlando alla roundtable Xbox-Bethesda di ieri sera, Spencer ha espresso il suo entusiasmo all’idea di iniziare a lavorare con Tango Gameworks in Giappone.
Spencer afferma infatti: “Sono pronto per andare a Tokyo. Si, intendo per vedere lo studio di Tango Gameworks, uno studio per cui ho molto rispetto per la storia delle creazioni lì, ho parlato a lungo sul nostro desiderio di avere una presenza maggiore di first-party in Giappone. Questo è un grande passo in avanti. E quindi, pensando alla mappa di dove sono questi team di sviluppo, parlando su tutti i giochi a cui stanno lavorando, ma non vedo l’ora di passare più tempo con il team di Tango Gameworks e conoscerli meglio.”
Tango Gameworks sta attualmente lavorando su GhostWire: Tokyo, che rimarrà come già annunciato da Spencer tempo fa, cosi come Deathloop, un’esclusiva temporale che uscirà su Playstation 5 e PC, visti gli accordi stipulati precedentemente all’acquisizione. GhostWire: Tokyo sarà rilasciato ad ottobre 2021 per le piattaforme citate in precedenza, ed almeno un anno dopo anche su Xbox Series X|S, dopo la scadenza dell’esclusività.
Cosa ne pensate di queste dichiarazioni da parte di Phil Spencer? Si può trattare di solamente un primo passo verso altri studi nipponici in arrivo sotto l’ombrello degli Xbox Game Studios? Diteci cosa ne pensate nei commenti.