Secondo Jeff Grubb, di VentureBeat, il fatto che su PlayStation 5 non saranno utilizzabili i controller DualShock 4 è una forma di obsolescenza programmata.
Una pratica comune a diversi settori tecnologici, come per esempio quello degli smartphone, pensata per dare una spinta alle vendite e attrarre i più giovani. Una pratica che però, di contro, è ben poco apprezzata dagli adulti (specie se genitori).
DualShock 4 sarà infatti utilizzabile, su PlayStation 5, solo per giocare i titoli PlayStation 4 che godranno della retrocompatibilità. Nessuna speranza di poter adoperare i nostri vecchi controller sui giochi next-gen.
Una scelta che ha mandato su tutte le furie Jeff Grubb, che su Twitter scrive: “L’obsolescenza programmata è studiata per farti sentire meglio a spendere denaro per qualcosa. E funziona con la maggior parte delle persone. Ma sono sicuro che saresti più che felice se il DualShock 4 funzionasse con Mortal Kombat quell’univa volta in cui viene a trovarti un amico”.
“Una scelta che divide i giovani che dicono ‘viene fornito con un controller, quindi chi se ne frega’ mentre ci sarà chi pensa ‘ho dei figli e non voglio comprare nuovi controller’. Si tratta di una cosa che riflette abbastanza il tipo di pubblico che Sony e Microsoft stanno cercando”.
This is breaking down to young people saying "it comes with a controller, so who cares" and "I have kids and don't want to buy new controllers" and I think that fairly reflects who Sony and Microsoft are going after.
— Grubb (@JeffGrubb) August 3, 2020
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