Il talentuoso ZexRow, abile giocatore di Fortnite, è stato bannato dal torneo organizzato dal celebre Ninja per ragioni più che comprensibili, e questi in tutta risposta ha sfogato la propria frustrazione sui social.
La causa scatenante il ban è relativa alle pesanti parole offensive che il ragazzino ha pronunciato durante un’intervista dopo la vittoria che gli è valsa il guadagno di ben 25.000 dollari: “Tutti quelli che non sono neppure riusciti a rientrare tra i primi dieci possono succhiarmi il c***o, sono delle m***e di cane, dei cerebrolesi. Questo è quanto ho da dire”.
Le dichiarazioni soprastanti, giunte durante la diretta in livestream, hanno subito portato Ninja a reagire con durezza: “Complimenti per la tua prima e ultima vittoria nel torneo di Ninja”, ha detto il pro-gamer nonché patrono della competizione.
ZexRow, quindi, è subito corso a sfogarsi sui social network, da dove si è scusato con tutti promettendo di non comportarsi mai più in tal modo. La situazione viene poi aggravata dalle reazioni dei suoi compagni di squadra del team TSM: MackWood, ZexRo e Calc.
I primi due si sono dichiarati ben poco entusiasti del comportamento di ZexRow, mentre Calc ha dichiarato che le sue parole rappresentano un grave problema per l’intero team competitivo.
A ciò il ragazzo ha reagito dicendo che è disposto a lasciare il team e farsi carico di tutte le responsabilità derivanti dalle proprie parole. Come proseguirà questo circo è una cosa che scopriremo solo con il tempo.
Poco ma sicuro, simili comportamenti sono un chiaro segnale d’allarme che porta a rivolgere i riflettori sulla sempre crescente tossicità di molteplici comunità di gioco online, dove le offese sono oramai una prassi regolare da alcuni giustamente osteggiate e da altri assurdamente viste come un naturale sfogo o addirittura una parte del divertimento.
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