Secondo il celebre Tyler Blevins, alias Ninja, chi adopera il controller su Fortnite Battaglia Reale, godendo quindi del vantaggio della mira assistita, è come se adoperasse l’aimbot.
Secondo il pro-player, il vantaggio offerto dalla mira assistita è eccessivo, e su questo argomento si dibatte oramai da sempre.
Negli ultimi mesi, però, si è sollevato nuovamente il tema, probabilmente in seguito all’abbandono del gioco da parte di alcuni giocatori professionisti, come Rhux e Poach, che nel titolo Epic Games non riescono più a trovare svago.
Insomma, secondo molti il gioco è ora sbilanciato, nonostante gli interventi recenti del team di sviluppo sui Comandi Legacy.
“Ho giocato con un controller da PC per la seconda volta in due giorni; mi sono dedicato a partire competitive, sia con controller che con mouse e tastiera. Non potete venirmi a dire che avere un controller non equivalga a usare l’aimbot” ha dichiarato pubblicamente Ninja attraverso il profilo Twitter, rincarando in seguito: “hai un controller e giochi da console? Praticamente hai l’aimbot, inutile prendersi in giro”.
Una situazione che suona irrisolvibile, perché se è vero che il controller con la mira assistita offre dei vantaggi, è altrettanto vero che il controller senza mira assistita è notevolmente svantaggiato su chi adopera mouse e tastiera.
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