Durante un panel svolto all’EGX di Berlino, Hideo Kojima è tornato a parlare del tipo di esperienza che vuole offrire Death Stranding. Il director ha deciso di proporre una grande libertà nel gameplay, mentre ha preferito non dare scelte al giocatore per quanto riguarda il lato narrativo.
” Come negli action a mondo aperto si può andare ovunque e fare qualsiasi cosa. Siete liberi di decidere cosa fare. Quando non si è liberi manca il divertimento, no? Ma per quanto concerne la trama, questa deve avere un finale predefinito.”
“Se un personaggio è destinato a morire, non si può permettere al giocatore di impedirlo. È il destino. Quindi la libertà nel gameplay ed eventi predefiniti come lo scorrere del tempo nella storia creano una sorta di equilibrio tra questi due aspetti. È difficile bilanciare il tutto, ma ritengo ci siano dei modi per farlo correttamente”, ha spiegato Hideo Kojima.
Il game designer ha anche detto di ascoltare spesso il feedback dei giocatori:
” Di solito accolgo i loro feedback per migliorare il gioco, ma mai la trama o i temi trattati. Quelli li scelgo io.”
Ricordiamo che Death Stranding sarà disponibile su PlayStation 4 dal prossimo 8 novembre, mentre verrà rilasciato su PC nei primi mesi estivi del 2020.
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