9Bit Gaming Booster, la recensione dell’integratore per i gamer

Sebbene sia rimasto sempre restio a questi tipo di prodotti, 9Bit è un booster che si discosta dai più blasonati LevlUp o altri che hanno seguito il successo dell’azienda tedesca. In occasione della Milan Games Week 2022 ho avuto modo di approcciare l’azienda e di provare il loro prodotto.

Io, come un qualsiasi scettico, mi chiedevo come questi prodotti funzionassero e se veramente portano questo aiuto ai giocatori durante le sessioni più intense di gioco. Ebbene, dopo il contatto durante la fiera milanese l’azienda ci ha fornito il prodotto e ho avuto modo di provarlo per più di due settimane, sia mentre giocavo che in altri contesti, anche con qualche eccezione.

Prima di inoltrarmi nell’analisi del prodotto e della mia esperienza è necessario fare una precisazione: come tutti gli integratori alimentari o simili, l’abuso della loro somministrazione può portare a malesseri indesiderati. Quindi quando fate usi di questi prodotti è vostra premura dosare adeguatamente le dosi e seguire le indicazioni fornite dai produttori. Bene, vi lasciamo alla recensione del 9Bit Gaming Booster, un integratore studiato appositamente per i gamer.

La formula e gli ingredienti del 9Bit Booster

Come si può benissimo leggere dal sito, la formula del booster in polvere contiene i seguenti ingredienti: Maltodestrine; correttore di acidità: Acido malico; L-Tirosina; aromi; Caffeina; Eleuterococco (Eleutherococcus senticosus (Rupr. et Maxim.) Maxim) e.s. tit. 0,8% in eleuterosidi B+E; Camellia sinensis (L.) Kuntze, foglie e.s. foglie tit. 40% in L-Teanina; edulcoranti: Sucralosio; agenti antigglomeranti: Biossido di silicio; Piridossina cloridrato (Vit. B6); Riboflavina (Vit. B2); Rame gluconato; Cromo picolinato; Cianocobalamina (Vit.B12).

Per chi è poco pratico, questa lista sembra una cozzaglia di nomi senza senso. Non preoccupatevi, vi spiegherò alcuni elementi essenziali che servono alla comprensione del prodotto e della sua efficacia descrivendoveli in sintesi:

• Maltodestrine: Le maltodestrine sono un tipo di carboidrato complesso che vengono utilizzate come agente legante o filler in molti integratori alimentari e supplementi sportivi. Sono considerate una fonte di energia a rapido assorbimento e sono solitamente ben tollerate dalla maggior parte delle persone.
• L-Tirosina: questo elemento è un aminoacido essenziale che viene utilizzato dal corpo per sintetizzare proteine e altre sostanze chimiche importanti come i neurotrasmettitori nel cervello, come la dopamina e la norepinefrina. La L-tirosina può aiutare a migliorare la memoria e la concentrazione, ridurre lo stress e l’ansia, e migliorare l’umore, ma può avere delle controindicazioni se assunta in maniera irregolare, come nausea e mal di testa (ricordiamocelo per dopo).
• I vari aromi vanno a migliorare l’aroma e il sapore del prodotto, ma in particolar modo mi concentrerei sull’Eleuterococco: è una pianta che appartiene alla famiglia delle Araliaceae e viene utilizzata in erboristeria per le sue proprietà toniche e adattogene. Questo elemento stimola il sistema immunitario, migliorando in generale la salute generale del corpo; ha delle proprietà adattogene, ovvero la capacità di aiutare l’organismo a gestire lo stress; ha un effetto energizzante e migliora la concentrazione e la resistenza fisica. Data la qualità dell’elemento è usato anche nel campo medico, pertanto è anche qui consigliato evitare l’abuso anche se non sono segnalati in rete gravi controindicazioni.
• Tutti gli edulcoranti sono elementi che portano a dolcificare il prodotto, migliorandone il gusto al palato, ma in questo caso abbiamo anche delle scelte sul fronte energetico come la Vitamina B2, B6 e B12: la vitamina B6 e B12 sono importanti per il normale funzionamento del sistema nervoso e per la produzione di ormoni. Queste vitamine sono anche coinvolte nella produzione di anticorpi e nella formazione dei globuli rossi, pertanto la loro somministrazione aiuta il nostro organismo in caso di carenza; la riboflavina è una vitamina del gruppo B che è importante per la produzione di energia nel corpo e che possiamo trovare facilmente in tanti prodotti alimentari in commercio. La riboflavina è anche importante per la salute degli occhi e per la pelle; Il rame è un minerale importante per la salute del corpo. Il rame aiuta a mantenere la salute della pelle e del sistema nervoso, e aiuta anche il corpo a produrre energia; Il cromo è un minerale importante per la salute del corpo. Il cromo aiuta a mantenere i livelli di zucchero nel sangue e a regolare il metabolismo. Uno dei pregi di questo ingrediente è che il cromo è un minerale essenziale che il corpo ha bisogno per funzionare correttamente;

Per i più pigri: questa serie di ingredienti sono stati combinati con lo scopo di offrire un prodotto piacevole al palato, ma garantendo delle prestazioni fisiche e mentali ottimali per le sessioni di gioco più intense e stressanti (non a caso questo prodotto è indicato per gli esports player). Quello che vorrei farvi notare è la totale assenza di zuccheri, una cosa decisamente positiva per una bevanda del genere già estremamente energetica di suo.

Alcuni potrebbero pensare che 9bit possa essere una bevanda insipida, ma vi assicuro che grazie al mix di edulcoranti e aromi ci troviamo al palato una bevanda molto dolce, forse troppo. Un problema che ho trovato è l’estrema dolcezza di 9bit che mi impediva di finirmi un beverone nel breve termine di tempo. Ma questo lo approfondiremo tra poco.

Quello che è importante sapere è che secondo le dichiarazioni del produttore nelle vesti di Serena Sacchetti, R&S di 9bit srl, questo è il booster più efficace che c’è sul mercato, garantendoci la veridicità degli ingredienti e della loro qualità, dell’assenza di zucchero come abbiamo già constatato prima e l’improbabilità di tachicardia assumendo 9bit.

Preparazione del 9bit booster ed modalità di assunzione

Come qualsiasi booster da gaming e la maggior parte di integratori alimentari, a casa ci arriverà una piccola confezione con dentro 320g del prodotto in polvere assieme a un misurino e anche agli Shaker brandizzati 9bit nel caso prendeste il bundle. Una volta scovato il misurino nascosto dentro al barattolo e portato all’esterno, sfruttatelo per prendere 8g di polverina e inserirla dentro allo shaker. Se preferite mettere prima i 500ml di acqua indicati nello shaker e poi la polvere ben venga, ognuno qua ha le sue battaglie da affrontare, come i cereali prima o dopo aver versato il latte.

Battaglie futili a parte, una volta che l’acqua (consigliata fredda) e la polvere sono insieme, dobbiamo agitare lo shaker per qualche secondo affinché la polvere si dissolva per bene. Non è un passaggio tanto semplice perché troppa polvere o poca acqua potrebbe portare a un esubero del prodotto e questo non si potrebbe completamente sciogliere. Anche un’agitazione per poco tempo può portare a dei residui non sciolti e invece se si agita troppo si andrà a creare tanta schiuma. L’unica è provarlo più volte per tararsi bene e saper come fare le volte successive.

I risultati sul campo

Una volta agitato il booster è pronto da bere e da gustare in tutto il suo aroma alla ciliegia. Il suo utilizzo è consigliato durante le sessioni intense di gioco, soprattutto a livello competitivo dove lo stress è alle stelle. Nel mio contesto specifico non sono un giocatore professionista, se no non sarei neanche a scrivere questo pezzo, ma dato che mi diletto in alcuni giochi competitivi, ho voluto aumentare le sessioni di gioco dedicate a quei titoli accompagnandomi da 9bit.

Il gioco che prendo come esempio e che ho avuto modo di accompagnare più tempo è stato Valorant, FPS free-to-play targato Riot Games. Io non sono bravo e sicuramente questa bevanda non vi farà diventare un giocatore più forte, come tutte le altre bevande, ma vi assicuro che degli effetti positivi ve li da e che effettivamente vi migliorano le prestazioni.

Giusto a titolo di esempio: quando miro su un angolo e mi tocca restare in attesa, spesso mi deconcentro, distraendomi su altre cose, perdendo il focus sull’azione. Bevendo 9bit questo problema si è andato ad affievolire, permettendomi di essere più concentrato e donandomi una certa reattività nei movimenti. Vi ripeto, non sono diventato un professionista e gli errori sono all’ordine del giorno, ma effettivamente la bevanda mi ha permesso di concentrarmi di più sui vari game e aiutarmi a vincere qualche partita. In questo caso si parla di migliorie a livello fisico e soprattutto mentale, cosa che ai giocatori professionisti in continuo stress potrebbe servire.

Ma quindi 9bit deve essere utilizzato sono nell’ambito di gioco? Assolutamente no. Ovviamente il produttore consiglia questo prodotto su contesto in quanto è il target di riferimento, ma mi sono permesso di espandere questi contesti, come ad esempio il lavoro e facendolo provare ad altre persone.

La mia attuale occupazione richiede uno sforzo mentale assiduo, con una soglia di attenzione che non può e non deve scendere sotto determinati livelli. Immerso tra centinaia di calcoli e la stesura di molti testi al giorno, il livello di stress, talvolta, oscilla verso orizzonti non proprio rassicuranti. 9bit mi ha dato una mano nelle ultime settimane e riconosco che oltre ad essere stata un’ottima bevanda da bere, mi ha aiutato a concentrarmi in un periodo abbastanza complicato.

Mentre invece l’effetto non è cosi evidente quando si parla di sforzo fisico: ho dato ai miei genitori 9bit da provare per qualche giorno e dato i loro lavori – estremamente estenuanti sul fronte fisico – l’integratore non ha apportato significativi cambiamenti, se non degli apprezzamenti sul gusto della bevanda.

Per curiosità personale e scientifica, ho voluto provare 9bit oltre alla dose consigliata del produttore  per sperimentarne gli effetti collaterali. Con l’assunzione regolare e giornaliera di 9bit di una dose, non sono andato incontro a nessun problema, quindi su questo punto è promosso a pieni voti. Caso diverso invece se si osasse e si assumesse l’integratore oltre alla dose consigliata: gli unici effetti collaterali che ho avuto sono stati nausea e forti mal di testa. Niente di estremamente dannoso, ma mi permetto di consigliarvi caldamente di non replicare questa cosa e di seguire le istruzioni del produttore.

Consigliato o meno?

Assolutamente si. Nell’ambito del gaming è sicuramente un’integratore funzionale, buono e che raggiunge il suo scopo di aiutare i giocatori a concentrarsi e alleviare lo stress. Anche provato in altri ambiti dove viene richiesta una certa concentrazione o sforzo mentale da i suoi frutti, ma invece risulta praticamente inutile in contesti dove non è richiesto uno sforzo mentale.

Durante tutta la mia prova, però, ho notato anche qualche elemento che ritengo corretto segnalare. Oltre al gusto ciliegia che ho trovato estremamente dolce a tal punto da darmi nausea, ma questo potrebbe essere semplicemente gusto personale, l’integratore shakerato cambia colore e si acidifica nel gusto se lasciato a riposare per qualche ora.

Per evitare questo “problema” – un termine che andremo comunque a rivisitare più tardi – è quello di assumere l’integratore nel minor tempo possibile dalla sua preparazione, onde evitare questa situazione. Sempre con acqua fredda (vi consiglio di rinfrescare lo shaker con acqua in frigo per avere la perfezione con questa bevanda). Quello che accade non è nulla di strano: il cambiamento del colore e del gusto è dovuto dalla semplice sedimentazione degli ingredienti all’interno dell’acqua che, dopo qualche tempo dalla reazione chimica post-shaking, alcuni ingredienti perdono delle qualità che portano a questo cambiamento. Fa male? Assolutamente no. Una migliore comunicazione su questo aspetto è caldamente consigliata.