I videogiochi indie sono spesso e volentieri quelli che più ci sorprendono e ci riempiono di emozioni.
Nonostante i titoli indipendenti siano ormai tantissimi, la sensazione che si prova dopo averne giocato uno particolarmente interessante è simile a quella che si prova nel trovare una perla in un’ostrica.
Oggi vi consiglio cinque giochi indipendenti da recuperare sotto l’ombrellone, grazie anche alla portatilità di Nintendo Switch.
Cuphead
Cuphead è sicuramente uno degli indie più conosciuti della scena videoludica. L’opera prima di MDHR, pubblicata per la prima volta nel 2017 e della quale recentemente è uscito il DLC The Delicious Last Course, è un platform/run ‘n gun decisamente imperdibile.
Nei panni dei due fratelli Cuphead e Mugman, saremo impegnati in grandi battaglie per ottenere le anime necessarie a saldare il nostro debito con il Diavolo.
Per i pochi che non avessero idea dello stile grafico di questo titolo, ci troviamo immersi in un’estetica da cartone anni ’30 indiscutibilmente originale e deliziosa.
Il livello di sfida è alto e non sarà facile superare i livelli neanche con l’aiuto del nostro player 2, dato che la difficoltà aumenta in multiplayer.
Perfetto per le serate estive in cui si sente il bisogno di giocare a qualcosa di impegnativo. Oltre che su Switch, lo trovate su Steam e per Playstation e Xbox.
Hades
Hades è il roguelike del 2020 ideato da Supergiant Games con protagonista Zagreus. Nelle vesti del figlio di Ade, dovremo tentare di uscire dal Regno degli Inferi grazie all’aiuto degli altri dei del Monte Olimpo.
Anche qui ci troviamo di fronte a uno stile grafico encomiabile, oltre che a un gameplay pazzesco che non vi farà mai venir voglia di smettere di giocare (o almeno finché non sbatterete la testa al muro disperati perché non riuscite ad andare avanti).
Incluso nel catalogo Xbox Game Pass, lo trovate anche su Steam, Playstation e Nintendo Switch.
Unpacking
Si tratta dell’unico videogioco indie in questa lista di cui non ho sentito parlare abbastanza. Unpacking è il puzzle game sviluppato da Witch Beam in cui dovremo aiutare lə protagonistə in svariati traslochi.
Tramite lo spostamento degli oggetti, ripercorreremo le tappe più importanti della vita di questa persona, curiosando fra i suoi averi e spesso scoprendo anche le ragioni dei vari trasferimenti.
Un piccolo gioiello dalla narrazione molto particolare. Potete giocarlo non solo su Nintendo Switch, ma anche su PC, Playstation e Xbox. Inoltre è inserito nel catalogo Game Pass.
Stardew Valley
Impossibile per me non consigliarvi uno dei titoli che più ho amato tra tutti quelli che io abbia mai giocato.
Stardew Valley è l’indie sviluppato da ConcernedApe in cui potremo passare una tranquilla vita bucolica nel paesino di Pelican Town. Tra una giornata di pesca, una festa di paese e la raccolta dell’uva, trascorreremo i nostri giorni tentando di non far soccombere la città sotto la grande azienda Joja.
Un titolo decisamente longevo, dato che ConcernedApe fa spesso manutenzione e aggiunta di contenuti e tengono tutti aggiornati tramite il loro profilo Twitter.
Rilassante da giocare sia soli che in compagnia, con un multiplayer che supporta fino a quattro giocatori contemporaneamente.
Lo trovate su Playstation, Steam e, ovviamente, Nintendo Switch.
Omori
Infine, ultimo ma non per importanza, il videogioco indie che ha rubato il mio cuore in questo periodo.
Omori è il JRPG horror psicologico di OMOCAT in cui esploreremo l’inconscio del protagonista e scopriremo i traumi che hanno toccato la sua vita e quella dei suoi amici.
Un titolo sicuramente non per stomaci deboli, che però toccherà l’anima di chiunque lo giocherà e che vi consiglio vivamente.
Finalmente non solo su Steam, ma disponibile anche per Playstation, Xbox, Nintendo Switch e inserito nel catalogo Game Pass.
Questi sono solo alcuni fra i tantissimi titoli che l’universo del videogioco indie ci propone. Ce n’è sicuramente per tutti i gusti e non è nemmeno necessario scavare così a fondo. Buone vacanze!