Quando si parla di picchiaduro nei videogiochi, è impossibile non citare Mortal Kombat. Ancora oggi resta uno dei più amati e divertenti titoli mai usciti su tutte le piattaforme e ha una caratteristica che lo rende unico nel suo genere: le Fatality. Lo scontro arriva al termine e sentiamo pronunciare quelle fatidiche parole “Finish Him/Her” e siamo pronti subito alla combinazione di tasti per scegliere la tecnica che preferiamo. Molti, non solo scelgono il personaggio che conoscono meglio, ma giocano anche un personaggio solo per provare la sue Fatality. Negli anni sono state introdotte altre nuove mosse per concludere lo scontro: Animality (vi trasformate in un animale), Babality (l’avversario viene trasformato in neonato), Brutality (una serie di combo devastanti) e Friendship (perchè ucciderlo se potete diventare amici?!).
Abbiamo scelto le fatality più belle, spettacolari e brutali di tutti i titoli usciti ad oggi, contando anche gli spinoff. Solo i veri fans le ricorderanno tutte visto che alcune sono uscite anche su console ad oggi considerate retrogaming. Ecco le 10 Fatality più violente della serie di Mortal Kombat.
1. Johnny Cage: Who hired this guy? (Mk11)
Chi non conosce Jonathan Cartoln? Sicuramente Johnny Cage vi suona meglio ed è probabilmente il personaggio più divertente di tutta la serie. Il personaggio di Johnny è un attore egocentrico e vuol sempre farsi vedere al massimo sul set o in combattimento. Questa divertentissima Fatality viene ripetuta più volte perché Johnny non è contenta di come è venuta e chiede ai cameraman di rifarla fino a far spiaccicare la testa dell’avversario contro il nostro schermo rompendolo. Non è nemmeno breve il siparietto che si viene a creare strappandoci anche una risata.
2. Cyborg Smoke: “End of the world” (Mortal Kombat 3)
Cyborg Smoke è il primo personaggio giocabile nascosto della serie di MK ed era presente nella finestra centrale del gioco: su Mega Drive al logo di MK3 si doveva premere in sequenza A, B, B, A, giù, A, B, B, A, giù, su, su. Smoke è presente nel secondo capitolo come personaggio nascosto in versione ninja grigio ed era un avversario formidabile. Nel terzo capitolo, non solo lui tra i personaggi, viene trasformato in un micidiale cyborg con un move set di tecniche unico.
E’ probabilmente la fatality più devastante di tutta la serie perché oltre alla morte di chi esegue la Fatality c’è proprio la distruzione dell’intero pianeta Terra.
3. Liu Kang: Dragon (Presente dal secondo titolo in poi)
Volto iconico della serie e presente in tutti i capitoli della serie. Esperto di arti marziali e il design ricorda il grande Bruce Lee. Ha molte fatality e diverse spalmate tra i vari capitoli della serie ma una in particolare è ricorrente in quasi tutti.
Vuoi diventare il logo di Mortal Kombat per distruggere il tuo avversario? La trasformazione in drago di Liu Kang inserito dal secondo capitolo della serie è diventata una delle più belle e divertenti da eseguire.
4. Sub-zero: Spine Rip (Presente dal primo titolo in poi)
Il ninja blu di Mortal Kombat è probabilmente uno dei più utilizzati grazie alle sue tecniche del ghiaccio che bloccano l’avversario. Altro classico delle Fatality dove il nostro ninja blu con un montante per caricato si porta via tutta la testa e la spina dorsale dello sfortunato malcapitato. Una tecnica elegante e che è diventata iconica per la serie.
5. Kung Lao: Unfriendly Rabbit (MK Shaolin Monks)
Monaco shaolin introdotto dal secondo capitolo della serie e da molti scambiato per la brutta copia di Raiden. Il personaggio in realtà è veloce, forte e con un set di mosse che lascia spiazzato anche il più esperto. Kung Lao è un maestro nel lanciare il suo cappello con la lama incorporata ma quanti conosco il suo “adorabile” animaletto?
Come un prestigiatore il coniglio esce dal cappello e si scaglia contro il nemico. Le carote non basteranno a tenerlo fermo.
6. Quan chi’s Leg Club (MK4 in poi)
Potente stregone e grande avversario comparso in Mortal Kombat Mythologies: Sub-Zero e poi nella serie ufficiale da MK4. E’ uno dei primi personaggi ad utilizzare la magia nella serie e risulta anche un combattente devastante. La Fatality consiste nello strappare una gamba all’avversario e poi divertirsi a mal menarlo con grande brutalità. Una delle Finish più brutali della serie.
7. Mileena Tasty Treat (MK XL)
Assassina personale di Shao Khan che utilizza i sai come armi da combattimento. Una violentissima e bella Mileena si scaglia sullo stomaco dell’avversario con i suoi artigli. L’avversario terrorizzato cerca di spostarsi senza rendersi conto di dividersi dal suo corpo principale. Scena grottesca e ci fa scappare anche un sorriso per il volto dello sfortunato malcapitato.
8. Scorpion Toasty (Presente dal primo titolo in poi)
E’ il non morto storico della serie armato sempre del suo arpione da combattimento e dispone di una delle tecniche più belle in un picchiaduro.
Elegante Fatality iconica di Scorpion dove viene mostrato il vero volto del ninja Hanzo Hasashi mentre toglie la maschera e brucia con un getto di fuoco il mal capitato. Sicuramente uno dei motivi per cui amiamo Mortal Kombat risiede anche in questa mossa riportata anche sul grande schermo nel film del 1995.
9. Noob Saibot’s Wishbone (MK9)
Attenzione spoiler: Noob Saibot è l’originale Sub-zero ucciso da Scorpion. Il guerriero ombra resta uno degli avversari nascosti in Mortal Kombat 2 ed uno dei personaggi più pericolosi. Fatality molto brutale e violenta perché la capacità di Noob Saibot è quella di creare una copia di se stesso che ci aiuterà nella divisione del nostro avversario. Ognuno vuole una metà e bisogna star attenti nell’afferrare gambe e braccia tirandolo con la giusta forza.
10. Into the Pit (Presente dal primo titolo in poi)
Chi non ha combattuto sul ponte almeno una volta e cercato di far cadere l’avversario giù? La Fatality più bella e iconica della serie. Un bel montante e si finisce giù dal punto su un letto di spine accompagnato dalle teste dei programmatori della serie. In Mortal Kombat 2 hanno iniziato ad inserire varianti dello stage. infatti è presente il ponte, la vasca d’acido e il soffitto con gli spuntoni. In Mk3 è presente uno stage dove combattete in una soffitta di una casa e al piano terra (perchè dovrebbe esserci?) vi aspettano le lame aguzze. Nei vari capitoli è stata riproposta in vari modi ma lo stage del Ponte resta nel cuore di tutti.