Monolith Soft ha condiviso un tweet nel quale avvisa di avere aperto le ricerche di nuovo personale con esperienza nello sviluppo per lavorare al prossimo titolo della serie The Legend of Zelda.
Questa non è una sorpresa poiché è noto come lo studio sia profondamente coinvolto nello sviluppo dei titoli della serie quantomeno dai tempi di Skyward Sword. Nel 2017, Aonuma nel corso d’un intervista spiegò come il lavoro di Monolith Soft nel corso dello sviluppo di Breath of the Wild aiutò nel level design dando forma alla struttura open-world del gioco, attingendo alla loro esperienza maturata nello sviluppo dei titoli della serie Xenoblade.
La cosa che fa di questa una notizia interessante, comunque, sono le posizioni che l’azienda sta ricercando. Le posizioni sono ben specificate nella pagina per le assunzioni del sito ufficiale, e paiono indicare che con questo nuovo capitolo della serie lo studio sarà più coinvolto che mai. Sono infatti alla ricerca di:
- Modeling Artists
- Animation Artists
- Effects Artists
- Character Control Programmers (For action/battle parts)
- Tools Programmers
- Framework Programmers
- Action part planners
- Level Designers
- Quest Planners
- Main Character Designer
- Concept Art Designers
- Character Modelers
- Map Modelers
- Ingame animators
- Event Production Staff
- Project Managers
A giudicare dalla lista pare che questa volta la partecipazione di Monolith Soft andrà ben oltre gli elementi che caratterizzano la struttura open-world o il level design. Particolarmente sorprendente è la ricerca di figure professionali quale Quest Planners, Main Character Designer e Sub Character Designer. Queste due ultime posizioni lasciano intendere la presenza di diversi stili di design per i personaggi, come nel caso di Xenoblade Chronicles 2.
Il maggior coinvolgimento dello studio ha perfettamente senso, specie tenendo conto dell’enorme successo di Breath of the Wild e la positiva ricezione di pubblico e critica nei riguardi dell’ultimo Xenoblade. Entrambi titoli nei quali l’elemento open-world è stato particolarmente lodato.
Potrebbe darsi che il prossimo capitolo della serie The Legend of Zelda sarà più vicino allo stile della serie Xenoblade. Sempre Aonuma, nel 2018, dichiarò come desideri mantenere nei prossimi titoli della serie il medesimo senso di libertà che ha fatto la fortuna di Breath of the Wild.
Solo il tempo ci dirà come le cose andranno.