NieR: Automata è stata una delle sorprese del 2017 e l’eccentrico game director Yoko Taro ha recentemente espresso alcune considerazioni sul titolo in una recente intervista con Game Informer.
Yoko Taro ha parlato della sua reazione al successo di NieR: Automata e della partnership con lo studio di sviluppo PlatinumGames, dopo la chiusura dello studio originale del primo NieR, ossia Cavia.
“Dopo che abbiamo pubblicato Drakengard 3, credo che tutti fossero abbastanza stanchi dei giochi che ho diretto al tempo e io non avevo più voglia di lavorare. Pensavo di andare a nascondermi tra le montagne e vivere il resto della mia vita come un eremita o qualcosa di simile. Fu così che Mr. Yosuke Saito, il quale era proprio stanco del suo lavoro su Dragon Quest e dunque non era molto lucido, decise di darmi un altra possibilità su qualcosa come NieR. Così siete riusciti a vedere un nuovo NieR, ma non sono ancora sicuro di come possa essere successo. “
Lo sviluppatore ha parlato successivamente della distanza di tempo tra un titolo NieR e l’altro.
“Certamente dalla mia prospettiva e da quella di un fan, credo che tutti abbiano visto NieR come una IP decisamente morta a quel punto, perciò ero veramente sorpreso quando hanno iniziato a parlare di farne uno nuovo. Pensavo che sarebbe stato interessante quando ho sentito che sarebbe stato PlatinumGames a svilupparne un altro. Non pensavo comunque che sarebbe stato un gran colpo più che un gioco di nicchia, ma c’era assolutamente nel potenziale. Credo che il genere di titoli che crea PlatinumGames sia decisamente pensato per quei maniaci dell’action-game e si tratta certamente di un’area molto piccola, ma in un qualche modo combaciava con lo stile dei giochi di Square Enix. Credo che siano un’ottima combinazione.”
Inoltre, il director torna sulle recenti parole di Hideki Kamiya, secondo cui NieR: Automata ha salvato PlatinumGames.
“Sulla questione di Kamiya e sul fatto che NieR: Automata abbia veramente salvato PlatinumGames, credo che in parte sia più lui che c’era di essere carino con noi. Abbiamo molto per cui ringraziarli.”
Infine, Yoko Taro ha espresso il suo interesse nel continuare a lavorare con lo studio di sviluppo giapponese, nonostante al momento non stia lavorando a nulla.
“Ne ho discusso molto con lo staff di giovani nel team di Platinum e sarebbe molto bello lavorare con loro di nuovo in futuro. Ho parlato con il nostro produttore in Square Enix, ossia Mr. Yosuke Saito, su quello che si potrebbe fare in futuro. Ovviamente, l’altra cosa è che se Square Enix provvede con dei soldi, sarà pronto a fare qualunque cosa vogliano.”
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