Un giocatore ha scatenato un acceso dibattito online dopo aver ricevuto uno “strike” da Xbox a suo dire fortemente ingiusto, con il ragazzo che ha ricevuto questo richiamo da Microsoft perché colpevole di aver scritto in chat “wtf“.
Ricordiamo che appena un paio di settimane fa Microsoft ha presentato un nuovo sistema di strike e ban, con l’obiettivo di rendere la community online molto più pulita e di conseguenza godibile per chiunque, cercando di eliminare l’ormai tristemente nota tossicità che permea il gaming online.
Ma come ha segnalato PureXbox, su Reddit si è acceso un forte dibattito in merito all’effettiva efficacia e bontà di questo nuovo sistema di controllo del colosso americano, dopo che un utente ha affermato di aver ricevuto un avvertimento sulla sua Xbox Series X per aver utilizzato il termine “wtf” in una chat su un gioco.
Qui di seguito trovate il commento dell’utente in questione:
“Ho cliccato su un post relativo a un gioco e c’era una discussione attiva in corso nei commenti (non sapevo fosse possibile). Ho detto “wtf” (che diavolo succede qui?) perché stavano parlando di hacker e si derubavano a vicenda e io ero sospeso un paio d’ore dopo (non sapevo inoltre che i messaggi di discussione potessero essere segnalati, ma ha senso).”
Questo post ha raccolto quasi 1000 commenti al momento della stesura di questo articolo, molti dei quali hanno suggerito che il ban sia stato decisamente ingiustificato, pur sottolineando che è meglio non farsi coinvolgere in discussioni come questa.
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