Stando a quanto dichiarato proprio in queste ore dal CFO di Xbox, Tim Stuart, i problemi riguardanti le scorte di Xbox Series X (e quindi di conseguenza anche di PS5) continueranno per i restanti mesi dell’anno in corso, con gli utenti che conseguenza dovranno ancora faticare per svariati mesi per riuscire a mettere le proprie mani su una console di nuova generazione di Microsoft e Sony Interactive Entertainment.
Addentrandoci nello specifico della questione, il buon Stuart ha preso parte ad una nuova conferenza con gli investitori ospitata dalla società di servizi finanziari Baird, affermando di aspettarsi “che il settore della catena di approvvigionamento potrebbe continuare a versare in difficoltà per tutto il 2022 e le festività natalizie“.
Il CFO di Xbox ha condiviso una brutta notizia per tutti i clienti che desiderano acquistare una console next-gen
E nel condividere questa importante affermazione, il dirigente del colosso di Redmond ci ha tenuto a precisare come questo fatto sia stato aggravato dal fatto che la catena di approvvigionamento stia riscontrando dei nuovi e recenti lockdown in Cina.
Tim Stuart ha inoltre affermato come i produttori di hardware debbano affrontare in questo preciso momento storico nello specifico due problemi: componenti limitate e di conseguenza dei prezzi di gran lunga maggiorati per mettere le mani proprio su questi chip.
E proprio a causa di questi due fattori, il dirigente ha affermato che in quel di Microsoft stiano tenendo in grande considerazione Xbox Series S.
Detto questo ricordiamo come Sony abbia ridotto le sue previsioni per PS5 a 18 milioni di unità prodotte per il prossimo anno finanziario, proprio a causa della continua carenza di semiconduttori e altri componenti necessari per lo sviluppo.
Ed in tal senso è bene ricordare come a maggio anche il CEO di Intel, Pat Gelsinger, abbia condiviso le sue preoccupazioni riguardo ai problemi della catena di approvvigionamento, affermando che si aspetta che la carenza in corso durerà addirittura fino al 2024.