Con un lungo articolo pubblicato su Xbox Wire, Phil Spencer ha finalmente tolto l’alone di mistero legato alle specifiche tecniche di XBOX Series X.
Partiamo subito dalla potenza, la nuova XBOX Series X offrirà una potenza di 12 teraflop grazie alla GPU AMD dedicata e un processore AMD Zen 2 con architettura RDNA 2. Confermato anche il supporto al Ray Tracing con hardware dedicato, SSD dedicato e Variable Rate Shading (VRS), Smart Delivery, Dynamic Latency Input (DLI) e Quick Resume.
Ecco di seguito dunque l’hardware che monterà la nuova console del colosso di Redmond:
- CPU: AMD Zen 2 con architettura RDNA 2
- GPU da 12 TFLOPS, due volte più potente di una Xbox One X
- Supporto al DirectX Raytracing grazie ad hardware dedicato
- SSD di nuova generazione che promette caricamenti estremamente veloci
- Presenza di HDMI 2.1 con supporto a Auto Low Latency Mode (ALLM) e Variable Refresh Rate (VRR)
Come riportato sopra il lungo articolo spiega nel dettaglio le varie funzionalità di Xbox SERIES X come ad esempio la presenza delle tecnologia Variable Rate Shading (VRS), ovvero una tecnologia che permette di gestire individualmente la qualità dello shading dei vari elementi presenti a schermo.
Nota molto importante invece il supporto ai 120 fotogrammi al secondo, sebbene tale refresh rate verrà supportato principalmente alle basse risoluzioni e dai titoli meno pesanti dal punto di vista tecnico, ovviamente titoli più performanti e più pesanti potranno contare sui 60 fps, mettendo la parola fine ai titoli a 30 frame.
Anche il Raytracing DirectX con accelerazione hardware dedicata troverà spazio nella nuova console permettendo così ambienti più dinamici e realistici basati su Raytracing DirectX che sarà una delle novità per i titoli console. Ciò significa illuminazione realistica, riflessi precisi e acustica realistica in tempo reale mentre esplorerete il mondo di gioco.
Smart Delivery: questa tecnologia consentirà di acquistare un gioco una volta e di sapere che, indipendentemente dal fatto che voi lo stiate giocando su Xbox One o Xbox Series X, otterrete la versione dedicata alla console in uso di quel gioco su qualunque Xbox voi stiate giocando. Microsoft si è impegnata molto nell’utilizzare Smart Delivery su tutti i titoli esclusivi Xbox Game Studios, incluso Halo Infinite, assicurandovi di dover acquistare un titolo una sola volta per giocare la migliore versione disponibile per qualsiasi console Xbox su cui voi scelgliate di giocarlo. Questa tecnologia è disponibile per tutti gli sviluppatori e gli editori e possono scegliere di usarla per i titoli che verranno rilasciati prima su Xbox One e poi su Xbox Series X in seguito.
Degna di nota anche l’opzione denominata Quick Resume che permetterà agli utenti di mettere in stand-by diversi giochi per poi riprendere esattamente dal momento nel quale avevano interrotto.
Confermata anche la piena compatibilità con l’intero catalogo Xbox One e i giochi Xbox e Xbox 360 resi retrocompatibili i quali godranno della potenza di Xbox SERIES X per offrire migliori prestazioni in termini di caricamento, fluidità e impatto grafico.
Vi ricordiamo che XBOX Series X è attesa per la fine del 2020.