Digital Foundry ha deciso di confrontare in modo diretto PS4 Pro ed Xbox Series S con un nuovo video, tentando di capire dopo più di due anni dall’inizio dell’attuale generazione di console quali sono le principali differenze che intercorrono dal dispositivo da gaming più economico di Microsoft e quello invece più avanzato tecnologicamente di Sony della scorsa generazione.
Questo video è nato dalla volontà della redazione inglese di capire se le critiche che hanno colpito Xbox Series S nelle ultime settimane sono fondate oppure no, con alcuni giocatori e sviluppatori che accusano la macchina di ultima generazione di avere dei punti negativi piuttosto marcati in elementi chiave, come la GPU e la memoria RAM, che la collocano ben dietro PS5 e Series X.
PS4 Pro di Sony è invece stata scelta da Digital Foundry perché rappresenta un interessante punto di confronto visto che ha una configurazione GPU molto simile, almeno all’apparenza. Entrambe le macchine racchiudono infatti circa 4 GPU teraflop ed entrambe hanno velocità di trasferimento di picco di circa 220 GB/s sui loro pool di memoria principali.
Ma proprio in tal senso è importante segnalare come Xbox Series S sia decisamente più avanzata sotto diversi aspetti. La sua tecnologia CPU basata su Zen 2 e lo storage NVMe gli consentono di offrire un’esperienza più veloce, fluida e reattiva. E, naturalmente, la GPU stessa proviene da un’era più moderna con più funzionalità godendo di un aumento dell’IPC – istruzioni per clock.
La redazione inglese è quindi partita da Cyberpunk 2077, con Xbox Series S che presenta una modalità a 60 fps e con supporto all’upscaling FSR2. La qualità dell’immagine di base tra Pro e S è abbastanza simile, anche se la Series S sembra avere risorse ambientali extra, per lo più piccoli frammenti di geometria aggiuntiva e texture migliorate.
Anche le prestazioni sono notevolmente migliorate: 30 fps traballanti su Pro diventano quasi fissi su Series S, mentre la modalità a 60 fps (sebbene imperfetta) rappresenta un salto come il giorno e la notte rispetto a PS4 Pro. I tempi di caricamento sono un altro miglioramento netto per Series S.
Passando a The Callisto Protocol, anche in questo caso Seriea S se la cava meglio di PS4 Pro e di Xbox One X, nonostante risoluzioni di rendering teoricamente più elevate su macchine last-gen (1440p vs circa 1080p sulla serie S). L’upscaling anti-aliasing temporale (TAAU) colma efficacemente il divario di risoluzione in questo caso e se Serie S presenta delle mancanze rispetto a PS5 e Series X, la battaglia contro PS4 Pro è completamente vinta su tutti i punti di vista.
DF ha poi analizzato Elden Ring, che offre una risoluzione di 1800p di PS4 Pro ed un frame rate sbloccato che in genere si colloca perfino sotto i 30 fotogrammi per secondo, con dei valori medi che vanno tra i 30 ed i 35 fps.
Invece su Series S il gioco ha risoluzione di 1440p ed un framerate di 50-60 fps per la maggior parte del tempo, anche se in genere è inferiore a 60 fps, ed in alcuni casi può calare anche fino ai 40 o i 30 fotogrammi al secondo accompagnato anche da un calo dinamico della risoluzione. Ma in questo caso il supporto al VRR migliora nettamente la situazione.
L’altro gioco analizzato da DF è The Witcher 3, che su Xbox Series S presenta una versione nativa che offre una modalità qualità con una risoluzione target di 1440p, contro il 4K checkerboard di PS4 Pro. La Series S sembra nel complesso offrire un’immagine meno dettagliata, ma l’uso di FSR 2 da parte di CDPR gestisce l’aliasing in modo molto più efficace rispetto all’anti-aliasing un po’ acerbo disponibile su Pro, producendo di conseguenza un’immagine molto più stabile.
Oltre a questo, ogni altro aspetto della versione Series S è notevolmente migliorato rispetto alla versione PS4 Pro. La densità del fogliame, la distanza visiva e la qualità dell’ombre sono tutte nettamente migliori, producendo un ambiente naturale molto più vivo. Ci sono anche miglioramenti alla qualità dei modelli poligonali, alla densità degli NPC della città e alla risoluzione delle ombre, inoltre le prestazioni sono migliorate, con il VRR che rende i cali di framerate poco incisivi.
In conclusione Digital Foundry afferma che Xbox Series S è una console perfetta se si vuole passare alla nuova generazione ma senza spendere cifre troppo alte visto che, al netto di alcune limitazioni riguardanti soprattuto la risoluzione, è comunque possibile gustarsi dei giochi dal comparto tecnico migliorato rispetto al passato, con CPU ed SSD che offrono un’esperienza utente molto superiore a quanto sono capaci di offrire sia PS4 Pro che Xbox One X.