Xbox Series S sta rappresentando un grande vantaggio per PS5! Questo è il pensiero piuttosto deciso di Paul Tassi su Forbes, convinto che l’obbligo di parità richiesto da Microsoft ad inizio generazione per quanto riguarda Series S stia consentendo a Sony di ottenere delle “vittorie gratuite“.
Il giornalista ha pubblicato proprio in queste ore calde di metà agosto un nuovo articolo su Forbes, dove ha espresso delle perplessità sulla decisione del colosso americano di realizzare due console contraddistinte da una netta differenza di potenza, riuscendo in questo modo ad immettere sul mercato un dispositivo da gaming economico.
E nel rimarcare questa sua perplessità, Paul Tassi ha citato specificatamente Baldur’s Gate 3, con Larian Studios che si è vista praticamente costretta a renderlo un’esclusiva console PS5 a causa della scarsa potenza di Series S, saltando per forza di cose anche Series X in attesa di ottimizzare il titolo sulla piccola console economica di Microsoft.
Proprio su queste problematiche, Michael Douse, direttore del publishing, ha affermato quanto segue qualche settimana fa:
“Abbiamo detto molte volte in passato che il problema è riuscire far funzionare lo schermo diviso su Series S. Cosa questa che ci sta richiedendo decisamente più tempo mentre la stiamo sviluppando. Questo è un enorme ostacolo tecnico, ma non siamo in grado di rilasciare il gioco sull’ecosistema senza questa funzionalità.
Non possiamo rimuovere la funzionalità dello schermo diviso perché siamo obbligati a lanciare il gioco su Series X e Series S con parità di funzionalità, quindi continuiamo a provare a farlo funzionare. Abbiamo un bel po’ di ingegneri che lavorano molto duramente per realizzare ciò che nessun altro gioco di ruolo di questa portata è riuscito a ottenere: cooperativa drop-in, drop-out senza soluzione di continuità su Series S. Speriamo di avere un aggiornamento entro la fine dell’anno.”
E Paul Tassi ha criticato aspramente proprio questa richiesta di Microsoft, condividendo le seguenti dichiarazioni:
La richiesta di Microsoft di parità di funzionalità tra Series X e S significa letteralmente che i giocatori Xbox potrebbero non essere in grado di giocare al possibile GOTY del 2023 fino al… 2024. Larian non può semplicemente tagliare la funzione perché Microsoft non glielo permetterà.
Una funzionalità che la maggior parte dei giocatori del gioco probabilmente non utilizzerà mai, intendiamoci. Puoi dire “va bene, Microsoft deve solo porre fine alla richiesta di parità di funzionalità tra X e S”.
In questo caso, Microsoft potrebbe dare l’ok per tagliare lo schermo diviso e il gioco potrebbe essere rilasciato. Eppure, potete vedere come Microsoft si sia intrappolata. Per Baldur’s Gate 3 ciò significa schermo diviso e i possessori di Xbox che non seguono le notizie sui videogiochi ogni secondo della giornata potrebbero ritrovarsi ad acquistare una versione della serie S pensando di poter giocare in cooperativa con il proprio amico e … non possono.
Come possiamo vedere in questo esempio, Microsoft ha essenzialmente consegnato a PlayStation un’esclusiva per console per uno dei più grandi giochi dell’anno, senza che Sony abbia nemmeno bisogno di fare alcun tipo di accordo. È un disastro.
Ovviamente giunti a questo punto la soluzione per Microsoft non è semplice, visto che fermare la richiesta di parità di funzionalità sarebbe un disastro dati i milioni di unità di Series S venduti in tutto il mondo dal novembre del 2020 ad oggi.
Aggiungiamo che qualche giorno fa anche Thomas Puha di Remedy ha attaccato Xbox Series S, affermando che comprende la sofferenza di Larian.
Microsoft’s Xbox Series S Parity Demands Are Now Handing Sony Free Wins via @forbes https://t.co/L5qYNsftT6
— Paul Tassi (@PaulTassi) August 13, 2023