Microsoft starebbe rischiando attualmente una class-action per via del problema di drifting che affligge numerosi controller Xbox.
In data 28 aprile sono state depositate così delle motivazioni a riguardo presso la corte del Distretto occidentale di Washington.
Si tratta dello stesso esatto caso avvenuto per i Joy-Con di Nintendo. Sia Nintendo che Microsoft, infatti, sarebbero ben al corrente di questo problema dei loro controller, non avendo però mai fatto nulla per ovviare al problema.
Questo problema del drifting si riferisce al fatto che le levette analogiche continuano a inviare input di movimento anche quando queste in realtà non sono utilizzate. Si tratta di un fenomeno decisamente antipatico che per gli utenti abituati al gioco competitivo online può risultare una seccatura non da poco.
La class-action in questione deriva dal problema riscontrato da Donald McFadden sul suo pad Elite, senza però riuscire a trovare un accordo con l’assistenza Microsoft. Non si tratta ovviamente dell’unica persona ad avere questo problema, infatti egli ha deciso di ricorrere alla legge.
A proposito del controller Elite per Xbox, e nonostante il suo prezzo decisamente premium, sono numerorissimi, differenti e ricorrenti i casi di problemi e di difetti di produzione.
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