Parlando di Xbox Series X, Phil Spencer disse, in passato, che nessuno sarebbe stato “lasciato indietro”, dando a intendere che il supporto a Xbox One non terminerà con l’arrivo della next-gen.
Non solo retrocompatibilità dunque, ma pare che i giochi sviluppati per le nuove console saranno, almeno nei primi tempi, sviluppati anche per girare sulle console di attuale generazione.
Una riconferma di ciò arriva da Matt Booty, capo degli studi Xbox, che durante un intervista ha dichiarato che “mano a mano che i nostri contenuti arriveranno nel corso dei prossimi uno o due anni, tutti i nostri giochi, in modo simile a quanto avviene su PC, saranno giocabili sia sulle console nuove che su quelle vecchie. Vogliamo che chi ha investito su una Xbox, tra ora e l’uscita di Series X, senta di aver fatto un buon investimento e che siamo decisi a fornirgli contenuti”.
Il primo gioco multi-generazionale è già noto, si tratta di Halo Infinite, ma le parole di Booty lasciano intendere che anche eventuali nuovi titoli in arrivo almeno fino a fine 2021 saranno giocabili su entrambe le generazioni di console. Tra questi giochi rientrerebbero quindi anche Forza Motorspost e Forza Horizon, Everwild e Senua’s Saga: Hellblade II, più altri eventuali titoli ancora da annunciare.
Matt tiene però a precisare che ciò non significa che la potenza dell’hardware di Xbox Series X rimarrà poco sfruttato, spiegando che gli sviluppatori faranno a modo di spremere fino al massimo il nuovo hardware fin da subito.
Il lancio della nuova console sarà inoltre accompagnato da un paio di esclusive, cui probabilmente se ne aggiungeranno altre nel corso dei mesi a venire. “Il nostro approccio è di prendere un paio di IP sulle quali focalizzarci e assicurarci che arrivino al lancio della console, sfruttandone anche tutte le caratteristiche. Una di queste sarà Halo Infinite, una grande opportunità. Si tratta della prima volta dopo oltre 15 anni che lanciamo un Halo in contemporeanea con una nuova console. Il team saprà senz’altro trarne vantaggio”.
Ha infine speso alcune parole riguardo l’acquisizione di nuovi studi da parte di Microsoft. La compagnia è per ora contenta della scuderia a disposizione e vuole ora concentrarsi nel supportarli e aiutarli a crescere, al fine di produrre titoli di qualità. Non è però escluso che, in futuro, qualche nuova software house possa essere acquisita ancora.
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