Mentre la generazione attuale di console sembra essere passata in un lampo, iniziano a circolare dettagli sempre più concreti sulla prossima ed attesa console di casa Microsoft. Secondo le ultime rivelazioni del giornalista Jez Corden (Windows Central), Xbox Next — nome non ufficiale della futura macchina — il colosso di Redmond punterà su una retrocompatibilità totale e nativa, supportando i giochi di Xbox Series X|S, Xbox One e persino Xbox 360. Una scelta che confermerebbe la volontà di Microsoft di non lasciare indietro i propri utenti e di valorizzare il suo storico catalogo.
Corden ha spiegato, durante un episodio del podcast Xbox Two, che la nuova console non si limiterà a emulare i vecchi giochi, ma sarà dotata di hardware specifico in grado di eseguire direttamente i titoli delle precedenti generazioni, almeno quelli già inclusi nel programma di retrocompatibilità. “Tutto quello che oggi possedete su Xbox One e Series X funzionerà anche sulla prossima console Microsoft”, ha dichiarato con fermezza, ridimensionando i timori che la nuova Xbox potesse essere una sorta di “PC da salotto” incompatibile con il passato.
Una delle chiavi di lettura di questa strategia è l’integrazione crescente tra il mondo console e Windows. Microsoft mira a semplificare lo sviluppo chiedendo agli sviluppatori di dare priorità alle versioni Windows dei giochi, creando un ecosistema condiviso tra PC e console. Questo significa che, in futuro, i giochi saranno sempre più pensati per funzionare su entrambe le piattaforme, con benefici diretti in termini di compatibilità e prestazioni.
Corden, pur ammettendo che mancano ancora alcune fonti per completare un report definitivo, afferma di essere “quasi assolutamente certo” della retrocompatibilità totale offerta da Xbox Next, console che potrebbe avere già l’hardware finalizzato. Il giornalista ha sottolineato che, nonostante la sfiducia generata in passato da promesse non mantenute, questa volta Microsoft sembra voler mettere in chiaro fin da subito le sue intenzioni. Non è esclusa nemmeno la comparsa di nuovi formati hardware, come console portatili in stile Asus ROG Xbox Ally, ma ciò non andrà a compromettere la compatibilità con i giochi già posseduti.
Aggiungiamo che l’uscita della nuova console Xbox pare prevista intorno all’autunno del 2027. Nel frattempo, queste anticipazioni potrebbero rassicurare la fanbase Xbox e confermare la centralità del concetto di continuità in casa Microsoft: una libreria che segue gli utenti nel tempo, senza dover ricominciare da zero.