Microsoft è attualmente concentrata su Xbox One X, ma in rete già circolano alcuni scarni dettagli e alcune voci riguardanti la prossima generazione di console del colosso di Redmond.
Phil Spencer, vice presidente esecutivo del settore gaming di Microsoft, ha già confermato che l’architettura del hardware di prossima generazione è già in progettazione, promettendo che sarà un punto di riferimento per il mercato console.
Xbox Scarlett, nome con cui è attualmente noto il progetto, è dunque chiaramente già in corso d’opera e pare che sarà realizzata in due diversi formati, uno standard con prestazioni high-end, e uno alternativo più leggero e focalizzato sul gioco in streaming.
La dottoressa Lisa Su, CEO di AMD, ha speso alcune parole circa il suo lavoro con Microsoft nel corso di un intervista condotta da Jim Cramer per il programma di CNBC Mad Money.
“Noi apprezziamo davvero molto le nostre collaborazioni con tutti i nostri clienti chiave. lo sapete, Microsoft è un azienda leader, specie grazie a Windows. collaboriamo con loro allo sviluppo delle console da gioco – penso che condividiamo una visione circa la direzione in cui sta portandoci il cloud computing, e stiamo lavorandoci assieme.
però sapete, noi vediamo parte della nostra forza anche nel lavoro con tutti gli altri nostri clienti, come anche i clienti pc, e possiamo differenziarci per ciascuno di loro. penso sia questo ciò che ci rende unici, il fatto che noi si lavori sulle console sia con Microsoft che con sony, ed entrambi custodiscono la ricetta della propria specifica ‘salsa segreta’ che noi stiamo contribuendo a realizzare”.
La relazione continuativa tra AMD e Microsoft non è certo una sorpresa, specie considerando che tutte le precedenti console del colosso di Redmond facevano appoggio su hardware firmati AMD. Ad ogni modo, con le voci in circolo relative la creazione del servizio XCloud Xbox game-streaming, AMD potrebbe essere vicina al suo cliente ora come non lo è mai stata.
Alcuni report suggeriscono che sarebbe in sviluppo una soluzione ibrida del XCloud, che combinerà sia il sistema di processo locale che quello basato sul cloud. Mentre gli aspetti relativi alla sensibilità di latenza saranno processati in locale, un infrastruttura stripped-down gestirà gli output grafici intensivi. Se la prossima console Microsoft debutterà in contemporanea con XCloud, possiamo aspettarci una strettissima collaborazione tra le due compagnie per costruirne la spina dorsale.