Phil Spencer ha affermato che i fan devono abituarsi a vedere i loghi di PlayStation e Nintendo durante gli eventi ufficiali di Xbox.
Questo approccio, che rappresenta un chiaro segnale della strategia multipiattaforma adottata dalla casa di Redmond, è stato spiegato direttamente dal capo della divisione gaming durante un’intervista con Xbox Era. Secondo il dirigente quindi, l’obiettivo principale non è più esclusivamente quello di vendere console, ma di rendere i giochi accessibili al maggior numero possibile di persone, indipendentemente dalla piattaforma che utilizzano.
La recente apparizione dei loghi PlayStation durante l’Xbox Developer Direct di gennaio 2025 ha suscitato molte discussioni tra i fan più appassionati del brand. In passato infatti i giochi Xbox annunciati per altre piattaforme venivano rivelati solo in un secondo momento tramite comunicati stampa, evitando di conseguenza di inserire sin da subito nelle conferenze.
Ma ora la strategia è cambiata: Microsoft ha deciso infatti di comunicare fin da subito su quali console saranno disponibili i suoi giochi, senza timore di mostrare i loghi di PlayStation e Nintendo accanto a quello Xbox. Questo è già accaduto con titoli come Ninja Gaiden 4, presentato direttamente per Xbox e PS5, e DOOM: The Dark Ages, annunciato all’Xbox Games Showcase di giugno 2024.
Phil Spencer ha ribadito che questa trasparenza è fondamentale:
“Se un gioco uscirà su Nintendo Switch, lo diremo. Se arriverà su PlayStation o Steam, lo indicheremo chiaramente. Le persone devono sapere dove possono acquistare i nostri giochi.”
La sua visione si discosta da quella della concorrenza: mentre PlayStation e Nintendo tendono a non evidenziare le versioni multipiattaforma dei loro titoli (come nel caso di LEGO Horizon Adventures, annunciato su PS5 senza menzionare il lancio su Switch e PC), Microsoft vuole adottare un approccio più aperto e inclusivo.
Spencer ha sottolineato che la priorità è che i giochi vengano giocati dal maggior numero possibile di persone, indipendentemente dalla piattaforma. La crescita del settore, secondo lui, dipende dalla possibilità di raggiungere nuovi giocatori ovunque si trovino.
Pur essendo consapevole che PlayStation e Nintendo non adottano lo stesso modello, Spencer ritiene che questa sia la strada giusta per Xbox e per l’industria videoludica nel suo complesso. “Forse dipende da come siamo cresciuti in questa industria, ma per me i giochi vengono prima di tutto.”
Dunque, i fan Xbox dovranno prepararsi a una nuova realtà: i loghi di PlayStation e Nintendo non saranno più un tabù nei grandi eventi Microsoft. La strategia è chiara: più giocatori, più accessibilità, più opportunità per far crescere Xbox come ecosistema, senza più vincoli di piattaforma.
Aggiungiamo che Phil Spencer ha affermato nella stessa intervista che Xbox non abbandonerà il mercato console come SEGA.