Square Enix ha appena annunciato che Live A Live, il remake precedentemente esclusivo per Nintendo Switch di un classico a 16 bit, arriverà anche su PlayStation 4, PlayStation 5 e Steam. E come avrete potuto intuire, anche questo gioco non approderà su console Xbox, dimostrano per l’ennesima volta come il publisher giapponese non abbia il minimo interesse a supportare, quantomeno per il momento, le console da gaming di Microsoft.
E come fatto notare da VG247, l’evitare le console Xbox è diventata ormai una vera e propria consuetudine per il publisher di Final Fantasy, visto che tra i suoi ultimi 10 giochi quasi nessuno vede presente una versione per console di Microsoft.
Se volete degli esempi, basti pensare a Forspoken che è un’esclusiva PlayStation 5 e PC, con Final Fantasy XVI che invece è in arrivo in esclusiva temporale solo per PS5, per poi approdare in futuro anche su PC. Passiamo poi a Theatrhythm: Final Bar Line, un gioco ritmico dal basso budget esclusivo per console PlayStation e Nintendo Switch.
Ma come se bastassero questi esempi, quello più bizzarro è Octopath Traveler 2, gioco approdato su tutte le piattaforme da gaming: PC, Switch, PS4, PS5, ma che ha saltato le console Xbox. E a far riflettere ulteriormente è anche il fatto che il primo capitolo di Octopath Traveler fosse uscito su Xbox ma non su PlayStation.
Passando all’anno scorso, Star Ocean: The Divine Force, The Diofield Chronicle, Stranger of Paradise, Chrono Cross e Crisis Core Reunion sono arrivati tutti su Xbox, ma l’elenco dei giochi che non sono arrivati sulle console Microsoft è molto più lungo: Romancing SaGa, Tactics Ogre Reborn, Valkyrie Elysium, Voice of Cards, The Centennial Case e persino il fallimentare Babylon’s Fall.
Inoltre anche molti giochi futuri dovrebbero non arrivare su Xbox, inclusi tutti e sei i Final Fantasy Pixel Remastered.
Ad ogni modo questo è un bel problema per Microsoft, visto che Square Enix è il publisher giapponese più prolifico, capace di immettere non pochi titoli sul mercato di tutto il mondo. Senza poi tenere conto dell’incredibile fatica che le console Xbox fanno per riuscire ad ottenere delle vendite realmente soddisfacenti in Giappone, con il supporto di un publisher importante come Square Enix che potrebbe certamente migliorare la situazione.
Comunque, al momento della stesura di questo articolo non è chiaro per quale motivo il publisher di Final Fantasy abbia deciso di ignorare totalmente Xbox in questo ultimi mesi, con alcuni fan che puntano il dito alle vendite insoddisfacenti realizzate dai giochi del publisher su queste console oppure sugli accordi di esclusiva siglati con Sony.
Proprio in tal senso inoltre ricordiamo che alcuni membri del congresso degli USA hanno accusato Sony di adottare pratiche antitrust, rendendo esclusivi giochi molto importanti come Final Fantasy XVI.
Vedremo se in futuro questo trend cambierà oppure se Square Enix continuerà ad ignorare (quasi) totalmente Xbox.