Tim Schafer, fondatore di Double Fine, ha voluto ribadire ancora una volta l’assoluta importanza ricoperta da Xbox Game Pass per tutti quei giochi che altrimenti non sarebbe stato possibile realizzare con le logiche di mercato classiche. Questo perché alcuni progetti, soprattutto quelli particolari, sono piuttosto difficili da monetizzare con efficacia nel mercato tradizionale, mentre invece con il modello Game Pass sono molto meno rischiosi perché non devono necessariamente raggiungere determinate vendite per essere profittevoli.
Questa nuova dichiarazione di Tim Schafer è stata condivisa nel corso di una nuova intervista con IGN.com, dove il leggendario game director ha deciso di soffermarsi anche su alcuni dei cambiamenti che in quel del team di sviluppo americano hanno vissuto in seguito all’acquisizione da parte di Microsoft.
Proprio in tal senso, il boss di Double Fine ha affermato che in Double Fine desiderano sempre realizzare dei prodotti piuttosto atipici, che di conseguenza ben si sposano con la filosofia alla base del servizio in abbonamento di Microsoft.
Qui sotto trovate un estratto delle dichiarazioni di Tim Schafer:
“Il Game Pass ci consente di raggiungere persone che magari non se la sentirebbero di investire 70 sacchi nella copia fisica di un nostro titolo. Ma visto che sono già abbonati al servizio, magari possono essere incuriositi, rendendo facile che decidano di procedere con il download attraverso il Game Pass.
Quello che mi sento di dire è che si tratta di un ottimo ambiente per noi, che ha rappresentato un grande cambiamento e penso che ci consenta di essere più noi stessi e più creativi. Grazie al Game Pass ci sentiamo infatti libro di portare avanti anche progetti che avevamo accantonato, pensando che fossero improponibili per i publisher, magari perché troppo strani. Ora invece possiamo fare quei giochi, e continuare ad essere sempre più bizzarri”.