Stando ad un nuovo report Xbox sarebbe in crisi a causa di un problema fondamentale: il mercato videoludico non accoglie con entusiasmo il modello di abbonamento offerto da Xbox Game Pass. Sebbene il servizio proponga un’ampia selezione di giochi, inclusi titoli al lancio, molti giocatori e sviluppatori preferiscono modelli tradizionali di acquisto oppure altre soluzioni.
Come riportato prontamente dalla community su ResetERA, il portale The Information ha pubblicato un nuovo articolo dove ha rivelato che nel corso del 2021 il CEO di Microsoft, Satya Nadella, si è trovato davanti ad una scelta cruciale: investire massicciamente nel settore gaming per promuovere il Game Pass o abbandonare del tutto il business dei videogiochi. Optò per la prima strada, portando all’acquisizione di Bethesda per 7 miliardi di dollari e, successivamente, di Activision Blizzard per 75,4 miliardi. Tuttavia, nonostante questi enormi investimenti, il servizio Xbox Game Pass non ha raggiunto il livello di successo sperato.
Il report è proseguito rivelando che olti studi di sviluppo si sono mostrati riluttanti a includere i propri titoli su Game Pass, nonostante le commissioni offerte da Microsoft. Questo ha limitato la capacità dell’azienda di attrarre nuovi abbonati. Inoltre, Microsoft puntava ad avere oltre 100 milioni di abbonati al servizio entro il 2030, ma la crescita annua necessaria per raggiungere tale obiettivo (40%) appare irrealizzabile, considerando i trend attuali.
Un ulteriore problema riguarda l’integrazione con i servizi cloud. Sebbene Microsoft sperasse di utilizzare l’acquisizione di Activision per promuovere l’adozione della sua piattaforma Azure, Activision continua a fare affidamento su server propri e su servizi di Google Cloud e Amazon Web Services.
Per far fronte a queste difficoltà, Microsoft sta diversificando la propria strategia. Oltre a Game Pass, il colosso di Redmond punta ad aumentare le vendite dei giochi tramite pubblicazioni multipiattaforma, includendo titoli per PlayStation 5 e la futura Nintendo Switch 2. Questo cambio di approccio potrebbe rappresentare una via d’uscita per mantenere competitiva la divisione gaming, ma il futuro di Xbox resta incerto.