Ogni giorno che passa vede spuntare in rete tutta una serie di novità riguardanti l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, con il celeberrimo insider Idle Sloth che ha segnalato proprio in queste ore come a guidare la strategia di difesa per la gigantesca operazione in questione sia Rima Alaily, incaricato capo del gruppo di legge sulla concorrenza del colosso di Redmond.
Il compito principale dell’avvocato è quindi quella di aiutare l’azienda a chiudere la fusione di Activision Blizzard, prendendo parte di persona ai vari incontri in programma direttamente con gli enti antitrust sparsi per il mondo che stanno attualmente visionando, con incredibile meticolosità, tutti i documenti riguardanti questa gigantesca operazione di mercato dal valore di circa 70 miliardi di dollari.
Rima Alaily sta guidando il processo di acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft
E per chi non conoscesse questo avvocato di Microsoft, all’inizio del 2021 Alaily aveva come obiettivo quello di far saltare l’offerta da 40 miliardi di dollari di Nvidia per il produttore di chip Arm, un accordo che secondo il colosso di Redmond avrebbe danneggiato un po’ tutti nel settore tecnologico aumentando i costi di licenza per i progetti riguardanti chip di Arm (l’azienda a cui dobbiamo Windows utilizza infatti chip basati sui progetti di Arm per server ed altri prodotti).
Ed allora il team di Alaily è riuscito effettivamente a far bloccare l’acquisizione di Nvidia presso la Federal Trade Commission, ente antitrust degli USA, con Nvidia che alla fine ha dovuto ritirare la sua offerta per Arm.
Quindi in seguito a questo successo, ora Alaily ha l’obiettivo di far concludere positivamente l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft per 69 miliardi di dollari, partecipando tra qualche giorno ad un’audizione del CMA del Regno Unito insieme a Phil Spencer, così da cercare di dissipare tutte le perplessità dell’ente in questione.