Nel corso di una recente intervista con IGN, Matt Booty capo degli Xbox Game Studios ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni su quella che è ad oggi una delle più grandi acquisizioni di Microsoft. Stiamo ovviamente parlando dell’enorme affare Activision/Blizzard la quale è al momento ancora in mezzo alla valanga burocratica che acquisizioni societarie di questo tipo necessitano oltre che sotto gli occhi vigili delle autorità di controllo.
Matt Booty del team Xbox ha dichiarato che la volontà della società è quella di preservare le community
Stando alle parole di Booty, l’attuale obiettivo della compagnia non è quello di rendere tutte le varie IP esclusive Xbox e PC, tutt’altro. Gli attuali titoli multipiattaforma infatti non verranno rimossi dalle console rivali (termine in realtà mai usato dal dirigente ndr). Queste le sue parole:
“Se acquisiamo un gioco che viene fornito con una grande comunità su un certo numero di piattaforme, l’ultima cosa che vogliamo fare è portare via qualcosa. Semmai, sentiamo che il nostro lavoro è essere custodi, essere pastori, per continuare a costruire e coltivare quella comunità, per non farla a pezzi e cercare di portarne via un po’”.
Le dichirazioni di Booty dunque confermano nuovamente l’impegno di Microsoft di continuare a pubblicare titoli come la serie Call of Duty su più piattaforme oltre che PC Windows e Xbox. Tuttavia è giusto ribadire che si sta parlando di IP attuali, dunque è lecito aspettarsi che questa regola potrebbe non essere applicata alle nuove IP in sviluppo e non ancora annunciate, un pò come successo per Starfield sviluppato da Bethesda.
Ovviamente uno degli scopi di questa enorme acquisizione è quello di rendere Xbox Game Pass ancora più irrinunciabile aggiungendo i giochi Activision Blizzard e delle eventuali prossimi software house acquisite nel catalogo del servizio per accrescerne il valore in realtà già molto alto.
La filosofia su come Xbox guarderà ai giochi Activision-Blizzard su Game Pass sembra essere molto più semplice. La vicepresidente aziendale, Sarah Bond, ha infatti dichiarato semplicemente quanto segue:
“Vogliamo inserire il maggior numero possibile di titoli di Activision Blizzard in Game Pass quando si uniranno a noi”.
Vi ricordiamo che Microsoft ha annunciato l’intenzione di acquistare Activision Blizzard lo scorso mese di gennaio, con un accordo record da 68,7 miliardi di dollari. La mossa è stata approvata dagli azionisti, ma è attualmente sotto inchiesta da parte della FTC ai fini dell’antitrust e se tutto filerà liscio si concluderà entro l’anno fiscale 2023 che vi ricordiamo terminerà il 30 Giugno 2023.