Dopo la notizia della cancellazione di Batgirl, il CEO di Warner Bros. Discovery ha deciso di fare il punto della situazione per quanto riguarda il futuro del brand. Nelle scorse settimane era emersa la volontà del CEO di fare una vera e propria concorrenza ai Marvel Studios per quanto riguarda il fronte cinematografico e ha quindi deciso di spiegare alcuni dettagli sui suoi piani.
Difatti, nell’ultimo incontro con gli altri esponenti dell’azienda, David Zaslav si è soffermato in particolar modo sulle proprietà DC, sottolineando come esse debbano tornare ad essere il punto focale del brand in quella che sarà la nuova strategia adottata dalla compagnia.
Il CEO di Warner Bros. Discovery annuncia un cambio di rotta per le proprietà DC
“Questi sono marchi che sono conosciuti in tutto il mondo. E come parte di tutto questo, ci concentreremo sulla qualità. Il brand DC è qualcosa che pensiamo di poter migliorare e ad ora siamo concentrati su questo“.
L’obiettivo è quello di creare un piano simile a quello del MCU e quindi di programmare nel lungo termine (si parla di ben 10 anni) tutti i film DC che dovranno arrivare sul grande schermo, in modo tale da non ripetere gli errori fatti in passato. In passato, infatti, i film DC sono stati vittima di repentini cambi di management che hanno messo in seria difficoltà lo sviluppo, quindi Zaslav ha deciso di adottare delle nuove linee guida.
Inoltre, il CEO si è anche espresso sulla possibilità di rilasciare alcune serie in streaming, affermando quanto segue:
“Quest’idea di far uscire film molto costosi direttamente in streaming – non ne vediamo il senso sul piano economico, non troviamo un vero valore economico in questo, quindi faremo un drastico cambiamento di strategia“.
Infine, Zaslav ci ha tenuto a sottolineare ancora una volta come sia davvero fondamentale che vengano fatti maggiori sforzi da concentrare sui prodotti cinematografici:
“Noi abbracceremo pienamente le uscite cinematografiche, in quanto crediamo che crei maggior interesse e domanda, e possa fornire inoltre un grande ritorno di marketing, generando il passaparola che proseguirà insieme al lancio in streaming e nelle finestre di rilascio successive. Abbiamo un punto di vista diverso sulla convenienza di rilasciare dei film direttamente in streaming, e abbiamo preso alcune misure aggressive per correggere la strategia precedente“.