Nella giornata di ieri, lo Strong National Museum of Play ha annunciato la lista dei finalisti candidati a entrare nella World VideoGame Hall of Fame. Vediamoli insieme:
- Animal Crossing: il gioco passatempo per eccellenza della pandemia è stato candidato nella sua prima versione. Quella per GameCube uscita nel 2001.
- Call of Duty: ambientato nella seconda guerra mondiale, fu uno dei primi a utilizzare le cinematic tra gli fps.
- FarmVille: storico free to play sviluppato da Zynga. Nel 2010 contava quasi 83 milioni di utenti attivi al mese.
- FIFA International Soccer: il primo di una lunga serie di giochi sportivi che prosegue ancora oggi, con Fifa 21 che ha generato 325 milioni di copie vendute.
- Guitar Hero: simulatore musicale primo del suo genere lanciato nel 2005.
- Mattel Football: primo videogioco portatile a diventare un blockbuster, rilasciato nel 1977.
- Microsoft Flight Simulator: il migliore e più influente simulatore di volo di tutti i tempi, tornato in auge con l’ultima iterazione che sta tenendo incollati milioni di fan.
- Pole Position: gioco di corse con grafica realistica che si diffuse rapidamente in tutto il mondo. Fu l’ispirazione per molti titoli futuri del genere.
- Portal: primo capitolo della serie di puzzle games. Venne acclamato sia da giocatori che critica, più di tutti gli altri quattro capitoli combinati.
- StarCraft: gioco strategico del 1998 che settò un nuovo standard qualitativo per i giochi dello stesso genere.
- Tron: primo titolo legato alla serie cinematografica che riuscì a vendere il doppio del film stesso.
- Where in the World is Carmen Sandiego?: primo gioco a fondere intrattenimento e istruzione che tenne incollati allo schermo milioni di studenti.
Fateci sapere cosa ne pensate dei finalisti per la VideoGame Hall of Fame. Per chi fate il tifo? Credete che altri titoli avrebbero meritato di finire nella lista? Quali? Scrivetecelo nei commenti.