In queste ore la nota redazione inglese Digital Foundry ha deciso di realizzare un nuovo confronto diretto, piuttosto particolare, con protagoniste Xbox One X ed Xbox Series S. E non preoccupatevi, se state temendo di non capire il senso di questo confronto ve lo spieghiamo noi, con la risposta che è in realtà piuttosto semplice!
La celebre redazione di cui sopra ha infatti svelato come Microsoft abbia reso piuttosto chiaro a tutti come Xbox Series X sia la console che ha preso l’eredità di Xbox One X, mentre invece a raccogliere l’eredità di Xbox One S è stata Xbox Series S.
Visto questo fatto incontrovertibile Digital Foundry ha deciso di confrontare la console più potente di Microsoft della scorsa generazione, con quella meno potente di questa generazione.
Come si sono comportate le due console? Diamo un’occhiata ai risultati emersi!
Nel realizzare questo confronto la redazione inglese ha collegato ad One X un SSD NVME portatile T7 di Samsung, che raggiunge una velocità di 1000MB/s ma solo collegandolo ad una porta USB 3.2 gen 2, che quest’ultima console non possiede. Nonostante questa limitazione però effettivamente i tempi di caricamento sono risultati essere decisamente più veloci rispetto a quelli riscontrati con l’HDD base, ma comunque piuttosto inferiori rispetto a quelli offerti da Series S.
Detto questo Xbox One X riesce ad offrire quasi sempre dei giochi con una risoluzione più alta, ed a volte persino con un comparto tecnico migliore e più rifinito. Ma nonostante questo vantaggio puramente estetico, Series S offre sempre un framerate più alto, con tanto di supporto ai 120FPS che è praticamente assente su One X.
Inoltre Xbox Series S può utilizzare le nuove feature tecnologiche, come il Ray Tracing che rende per esempio il comparto tecnico di Metro Exodus decisamente migliore su quest’ultima console. Insomma sì, l’architettura RDNA2 di Series S offre degli indubbi vantaggi rispetto a quella GCN di One X.
Qui di seguito trovate un estratto dell’articolo:
Sui giochi cross-gen, il punteggio tra One X e Series S è abbastanza uniforme. In generale, One X offre risoluzioni più elevate a livelli di prestazioni inferiori, mentre Series S scende a compromessi sulla risoluzione per offrire frame rate più elevati e più funzionalità grafiche in alcuni titoli. Ogni sistema ha le proprie vittorie inequivocabili, ma sembrano abbastanza equamente abbinate in questi giochi nel complesso. Tuttavia, i tempi di caricamento sono un chiaro vantaggio della next-gen, anche con lo storage a stato solido collegato a Xbox One X. Anche in questo caso, dipende tutto dalla CPU, che spesso gestisce la decompressione degli asset in streaming. È interessante notare, tuttavia, che i tempi di caricamento dell’ultima generazione davvero pessimi di The Ascent sono stati portati alla pari con Xbox Series S semplicemente in virtù del passaggio ad un SSD. In definitiva, utilizzando una soluzione a stato solido rende più facile convivere con una console di passata generazione, ma la next gen gestisce il tutto molto meglio.