Stando a quanto riportato dall’Associated Press nel corso della mattina di sabato 28 agosto 2021, un autista di una vettura Model 3 di 27 anni si è schiantato contro un’auto della Florida Highway Patrol parcheggiata. L’ufficiale della polizia stradale si era fermato per aiutare un altro conducente che aveva avuto dei problemi con il proprio veicolo quando la Model 3 di Tesla si è scontrata contro l’auto.
Fortunatamente la tragedia è sta sventata di un soffio, con l’incidente che non ha coinvolto davvero di pochissimo l’ufficiale della polizia stradale, sceso da poco dalla sua auto. La vettura targata Tesla si è poi scontrata anche con l’altro veicolo parcheggiato.
Fortunatamente non ci sono state vittime a seguito dello schianto, ma il pilota di 27 anni della Model 3 e il conducente dell’altra vettura coinvolta nell’incidente hanno riportato lievi ferite. Nel frattempo, l’ufficiale della polizia stradale è rimasto illeso. Le autorità stanno ancora indagando sulle cause dell’incidente, ma stando a quanto riportato dalla CNBC non è stato ancora determinato se il pilota automatico di Tesla abbia adirittura causato oppure contribuito all’incidente.
Gizmodo ha contattato Tesla per avere delle delucidazioni in merito a questo incidente, ma non ha ricevuto alcuna risposta almeno fino ad ora. E pare che questa risposta potrà non arrivare mai dato che, lo ricodiamo, Tesla ha sciolto il suo team di pubbliche relazioni durante l’anno scorso.
Vi ricordiamo inoltre che questo ultimo incidente che ha coinvolto il pilota automatico di un’auto Tesla è giunto dopo quasi due settimane che la National Highway Traffic Safety Administration ha aperto un’indagine sul sistema di guida assistita dell’azienda. Nello specifico, questa si concentra su 11 incidenti risalenti al 2018 in cui auto Tesla con pilota automatico o cruise control attivato si sono scontrate con veicoli di emergenza parcheggiati. Questi incidenti hanno provocato 17 feriti e un decesso.
L’indagine della NHTSA riguarda le auto Tesla prodotte tra il 2014 e il 2021, tra cui Tesla Model Y, Model X, Model S e Model 3, per un totale di circa 756.000 veicoli.
Sebbene l’agenzia stia solo indagando sugli incidenti che coinvolgono veicoli di emergenza, il sistema di pilota automatico di Tesla è stato coinvolto in numerosi incidenti in cui i conducenti non è che abbiano prestato la massima attenzione all’auto in proprio possesso. Difatti alcuni di questi conducenti sono stati trovati ubriachi e addormentati al volante. Altri si sono schiantati perché stavano guardando i loro telefoni.
Oltre alla NHTSA, Tesla potrebbe avere presto alle calcagne anche la società Democratic Sens, con Richard Blumenthal e Ed Markey che hanno chiesto alla presidente della Federal Trade Commission, Lina Khan, di esaminare le pratiche di marketing e pubblicità “potenzialmente ingannevoli e sleali” dell’azienda per i suoi sistemi di automazione di guida.
Nella loro lettera, i senatori sottolineano giustamente che le funzioni Autopilot e Full Self-Driving di Tesla sono solo parzialmente automatizzate e che non ci sono veicoli sul mercato realmente in grado di guidare da soli in questo momento.
“Capire queste limitazioni è a nostro avviso essenziale, perché quando le aspettative dei conducenti superano le capacità del loro veicolo, possono verificarsi incidenti gravi e mortali“, hanno scritto Blumenthal e Markey.
Continuate a seguirci per non perdervi l’evolversi della situazione!