Elias Toufexis, noto per aver interpretato Sam Coe in Starfield e aver prestato la voce ad Adam Jensen in Deus Ex, ha recentemente parlato dello sviluppo di ben tre progetti in cui era coinvolto, esperienza tutt’altro che positiva.
Negli ultimi anni, l’industria videoludica è diventata un settore estremamente delicato. Le continue ondate di licenziamenti, la cancellazione di numerosi progetti e la chiusura di studi di sviluppo sono all’ordine del giorno. Tuttavia, la crisi non coinvolge solo gli sviluppatori, ma anche celebri attori e doppiatori.
Toufexis, tramite i social, ha condiviso degli aggiornamenti riguardanti tre videogame a cui stava lavorando, di cui due sono stati cancellati, mentre lo sviluppo del terzo è ripartito da zero con un team completamente nuovo. Il doppiatore è arrivato a definire il suo settore come un completo disastro e non sarebbe sorpreso se anche gli altri progetti a cui sta lavorando al momento venissero cancellati entro il fine settimana.
Deus Ex è stato cancellato, e un altro significativo progetto in cui ero coinvolto è stato annullato. Il terzo progetto è stato completamente rielaborato, con lo sviluppo che inizierà da zero con un team completamente nuovo.
Attualmente, l’industria videoludica sembra essere in uno stato di completo disastro.
Deus Ex got canceled. This other massive game I was both acting and directing on got canceled and a third game I was acting and directing on got reworked and now starting from scratch, whole new team.
The video game world is a disaster zone right now.
— ᴇʟɪᴀꜱ ᴛᴏᴜꜰᴇxɪꜱ 🖖 (@EliasToufexis) February 8, 2024
È effettivamente un periodo complesso per i dipendenti dell’industria videoludica. Recentemente, Microsoft ha annunciato una serie di tagli del personale coinvolgendo circa 1.900 sviluppatori. Inoltre, Activision Blizzard prevede di licenziare circa 899 dipendenti il 30 marzo 2024, come parte del piano comunicato precedentemente da Microsoft tramite una e-mail inviata da Phil Spencer, CEO della divisione gaming di Microsoft.
Attualmente, sembra che non ci sia differenza tra progetti di maggiori o minori dimensioni, sviluppati da team già affermati o da piccoli studi. Ogni azienda ha dovuto effettuare tagli significativi del personale per creare una struttura più gestibile, soprattutto a livello di costi. Le parole di Toufexis confermano purtroppo quanto sta accadendo all’interno di un’industria che un tempo era solida.