Attraverso Twitter, l’ex sviluppatore di Crytek, Matt Phillips ha svelato che una versione giocabile del classico TimeSplitters uscito ai suoi tempi su PlayStation 2 era stata nascosta all’interno di Homefront: The Revolution, sparattutto del 2016 pubblicato da Deep Silver.
Non è certo una novità che Homefront: The Revolution veda al suo interno riferimenti a TimeSplitters. All’uscita del gioco, infatti, furono pubblicizzati i primi due livelli dell’FPS uscito su PS2 che erano accessibili attraverso un cabino arcade, ma qua, però, stiamo parlando di un vero e proprio sequel del titolo.
Phillips ha menzionato il metodo in cui il gioco sia stato integrato. Stando a quanto raccontato, i giocatori sarrebbero stati in grado di avviare l’azione online di TimeSplitters 2 quando avrebbero soddisfatto alcuni requisiti. Ma a tutto c’è una fregatura. Tutto ciò che di buono era stato costruito potrebbe andare presto perso in quanto Phillips non ricorda il codice di sblocco e alcuni hacker non sono stati in grado di trovare tale contenuto.