Nel corso della WitcherCon, evento alla sua prima edizione organizzato da CD Projekt RED per celebrare i suoi franchise e condividere novità ad essi legati, si è visto l’annuncio dell’apertura di una campagna Kickstarter, raggiungibile al seguente link, per la produzione di The Witcher Ronin, un originale manga che conduce il celebre Geralt di Rivia in un mondo focalizzato sul folklore giapponese.
I disegni saranno affidati all’illustratore Hataya, già noto per le sue opere Neko no Matasaburou e Mangaka Joshi, mentre il ruolo dell’autore sarà ricoperto da Rafal Jaki, già co-creatore del Gwent al momento al lavoro sulla realizzazione dell’anime Edgerunners, basato sul mondo conosciuto in Cyberpunk 2077. La storia che vivremo nei numeri di The Witcher Ronin costituirà un nuovo inizio e sarà dunque slegata da ogni avvenimento sia del mondo videoludico che di quello dei romanzi,
Una sorta di “What if” di Superman Red Son, come lo definisce lo stesso Rafal Jaki. Un nuovo inizio in un nuovo mondo, nel quale lo strigo, vagando per il mondo da buon ronin, si troverà ad affrontare creature come gli oni (demoni) giapponesi, gli yokai e altre suggestive creature appartenenti ai miti e alle leggende del paese del Sol Levante.
“Io personalmente adoro l’idea di ammirare Geralt alle prese con i mostri e le leggende del folklore. Europa e Giappone hanno tradizioni uniche in tal senso e trasporre le iconiche storie e i mostri giapponesi in un contesto alla ‘The Witcher’ è una tra le cose più eccitanti per me”. Un dettaglio su questo progetto che potrebbe generare confusione è il perché della presenza su Kickstarter, specie dopo che CD Projekt RED ha dichiarato di aver finanziato lo sviluppo del progetto nella sua interezza.
Ebbene, a quanto pare il progetto crowdfunding è mirato alla realizzazione di una versione da collezione di The Witcher Ronin, nonché al permettere una distribuzione su scala globale del progetto, e dunque probabilmente anche per coprire le spese di traduzione e adattamento.