Dopo il caso Cyberpunk 2077, CD Projekt RED ha intenzione di cambiare rotta: The Witcher 4 punterà ai 60 FPS stabili su console fin dal lancio, ma il vero ostacolo sarà l’ottimizzazione su Xbox Series S. In un’intervista a Digital Foundry, gli sviluppatori hanno parlato apertamente delle difficoltà, definendo “estremamente impegnativo” raggiungere questo traguardo sulla console entry-level di Microsoft.
Come riportato da Insider Gaming, per evitare gli scivoloni del passato, il team di sviluppo polacco ha deciso di adottare un approccio console-first, focalizzandosi sin da subito sulle performance su PlayStation 5, Xbox Series X e Series S. Tuttavia, se PS5 e Series X sembrano in grado di reggere il carico computazionale del quarto capitolo di The Witcher, per Series S si dovrà “trovare una soluzione”, parole che lasciano intendere l’assenza, al momento, di una garanzia concreta sui 60 FPS.
Tecnicamente, il gioco sarà costruito su Unreal Engine 5.6, una versione evoluta del motore grafico di Epic Games che punta a semplificare lo sviluppo di open world complessi e ricchi di dettagli. La recente ed impressionante tech demo mostrata all’Unreal Fest 2025 – sebbene non rappresenti ancora il gameplay vero e proprio – ha messo in luce le potenzialità del nuovo engine: illuminazione dinamica basata su ray tracing, sistema Lumen hardware-based, shader voxel, Virtual Shadow Maps e tanto altro.
Queste tecnologie promettono di rendere The Witcher 4 un’esperienza visiva di nuova generazione, ma richiederanno un lavoro di ottimizzazione certosino, soprattutto per garantire la parità prestazionale tra console così diverse. Al momento, quindi, l’obiettivo dei 60 FPS su tutte le piattaforme resta ambizioso e non privo di ostacoli, ma CD Projekt RED sembra intenzionata a non ripetere gli errori del passato.