The Outer Worlds 2 si prepara a portare i giocatori in un’avventura spaziale più vasta e ricca di contenuti rispetto al primo capitolo. Leonard Boyarsky, creative lead di Obsidian, ha rivelato che il sequel realizzerà finalmente le ambizioni che lui e Tim Cain avevano fin dall’inizio: un mondo alieno complesso, narrativamente profondo e con più spazio per l’esplorazione. Il primo titolo, pur riuscendo a creare l’universo di gioco desiderato, ne mostrava solo una piccola parte a causa delle limitazioni di budget e personale.
Il nuovo episodio offrirà ambienti più ampi e un gameplay ruolistico basato su sistemi articolati ma accessibili. La libertà di scelta sarà centrale: chi preferisce l’approccio furtivo potrà approfondire le meccaniche stealth, mentre chi ama l’azione potrà imbracciare armi potenti e affrontare le missioni senza preoccuparsi della furtività. Boyarsky ha ribadito che, nonostante i progressi tecnologici, il cuore del gioco rimane la narrazione e la lore, con una trama avvincente che non ostacola il divertimento del giocatore.
Boyarsky ha affermato quanto segue in merito al primo capitolo nel corso di una nuova intervista con GamesRadar:
“Abbiamo creato il mondo, ma ne abbiamo realizzato solo una piccola parte. Era sempre stato il mio piano, se fossimo stati abbastanza fortunati da poter fare un sequel: renderlo molto più grande e profondo. Dato che il primo era più piccolo e il nostro tempo e le risorse erano molto più limitati, abbiamo dovuto prendere molte decisioni che ci hanno portato a rendere le cose più brevi e facili da assimilare. In molti modi, The Outer Worlds 2 realizza la fantasia che avevamo quando abbiamo iniziato il primo gioco. Aggiungo inoltre che il cuore del gioco, per me, è sempre stato la storia, il mondo e la narrazione – ed è molto importante che la trama non ostacoli il divertimento del giocatore con il proprio personaggio. Non credo che questo cambi con la tecnologia.”
Inoltre il creative director di The Outer Worlds 2, Brandon Adler, ha condiviso le seguenti dichiarazioni:
“Se ami lo stealth, potrai davvero approfondire quella meccanica. Se invece sei un tipo da combattimento e vuoi solo far esplodere tutto, non dovrai mai preoccuparti dello stealth. Ci piace offrire ai giocatori tanti modi diversi per affrontare i contenuti, ma per farlo credo sia importante che il gioco sia semplice all’inizio e diventi più complesso col tempo.”
Brandon Adler, creative director, ha sottolineato che l’esperienza sarà costruita per essere semplice all’inizio e diventare progressivamente più complessa, favorendo l’adattamento del giocatore al sistema di gioco. The Outer Worlds 2 arriverà il 29 ottobre su PC, Xbox Series X|S e PS5, e sarà incluso al lancio nel catalogo PC e Xbox Game Pass, pronto a conquistare sia gli appassionati di ruolo che chi cerca pura azione nello spazio. Aggiungiamo che nei giorni scorsi Microsoft ha abbassato il prezzo del gioco.