Neil Druckmann, creatore di The Last of Us, ha annunciato il suo addio alla serie TV prodotta da HBO. Il messaggio, diffuso tramite i canali ufficiali di Naughty Dog, chiarisce che la decisione è stata presa al termine dei lavori sulla seconda stagione, e prima dell’inizio concreto della terza. Druckmann, che ha ricoperto i ruoli di co-creatore, regista, sceneggiatore e produttore esecutivo della serie accanto a Craig Mazin, ha infatti dichiarato di volersi ora dedicare completamente allo studio Naughty Dog, dove è Head of Creative e Studio Head.
L’autore ha spiegato che questo è il momento giusto per voltare pagina, concentrandosi su nuovi progetti videoludici. Tra questi, spicca Intergalactic: The Heretic Prophet, una nuova IP che vedrà Druckmann impegnato sia nella scrittura che nella regia, e che rappresenta una nuova frontiera creativa per lo studio dietro capolavori come Uncharted e The Last of Us. Il gioco è ancora avvolto nel mistero, ma sembra segnare un’ulteriore evoluzione nello stile narrativo di Naughty Dog.
“Ho preso la difficile decisione di abbandonare il mio coinvolgimento creativo in The Last of Us su HBO. Con il lavoro completato sulla seconda stagione e prima che inizi qualsiasi lavoro significativo sulla terza, ora è il momento giusto per concentrarmi completamente su Naughty Dog e sui suoi progetti futuri, tra cui la scrittura e la regia del nostro entusiasmante prossimo gioco, Intergalactic: The Heretic Prophet, insieme alle mie responsabilità di Studio Head e Responsabile Creativo. Co-creare lo show è stato uno dei momenti più importanti della mia carriera. È stato un onore lavorare con Craig Mazin per produrre, scrivere e dirigere le ultime due stagioni. Sono profondamente grato per l’approccio attento e la dedizione che i talentuosi membri di cast e troupe hanno dimostrato nell’adattamento di The Last of Us Part I e in quello ancora in corso di The Last of Us Part II”.
Druckmann ha descritto la sua esperienza nella serie HBO come uno dei momenti più significativi della sua carriera, lodando il lavoro del cast e della troupe, e ringraziando per la dedizione con cui sono stati adattati i primi due capitoli del gioco. La terza stagione di The Last of Us, già confermata, proseguirà senza la sua guida creativa diretta, ma con solide basi costruite nel corso delle prime due stagioni.
Questa mossa segna un importante cambiamento per l’universo di The Last of Us, ma anche un chiaro segnale che Naughty Dog è pronta a scrivere un nuovo capitolo nella storia del videogioco moderno, con Druckmann pienamente coinvolto nel definire la visione futura dello studio.
— Naughty Dog (@Naughty_Dog) July 2, 2025