Quando manca sempre meno al primo episodio della serie TV di The Last of Us, in questo articolo vi segnaliamo le ultime dichiarazioni di quello che è senza alcun dubbio il papà della serie: ci stiamo ovviamente riferendo a Neil Druckmann. Cliccate qui se desiderate scoprire la prima piccola reazione di una critica.
Quindi stando al buon Druckmann questa trasposizione della serie godrà di tutta una serie di cambiamenti e piccole modifiche rispetto alla saga videoludica, dove tra queste troviamo anche una minor violenza. Neil Druckmann ci ha ovviamente tenuto a specificare come la maggior parte di queste differenze siano state necessarie a causa del differente medium utilizzato, passando da uno ‘attivo’ come il videogame ad uno ‘passivo’, come quello televisivo.
Qui di seguito trovate le dichiarazioni di Neil Druckmann per quanto riguarda la serie TV di The Last of Us:
“Quello che posso dire è che nel mondo dei videogiochi abbiamo bisogno di una certa quantità di azione, o di violenza, da usare all’interno delle meccaniche dell’esperienza, in modo tale da connettere il giocatore al proprio avatar all’interno del mondo di gioco, in questo caso Joel.
Ma onestamente nel caso di un medium passivo come la televisione, non ce n’è bisogno, anzi posso dire che è vero l’esatto opposto. Una delle prime cose che ho sentito da Craig Mazin è stata questa: ‘Eliminiamo tutta la violenza tranne quella essenziale’.In una serie tv o in un film questo è fondamentale, perché in questo modo la violenza che il pubblico incontrerà avrà un impatto ancora maggiore rispetto a quanto visto con il videogame”.