Neil Druckmann, game director di The Last of Us: Part II, durante il podcast The Game Maker’s Notebook è tornato a parlare dello stato dei lavori del gioco e dei trailer pubblicati fino ad ora.
L’uomo ha quindi rivelato che Naughty Dog ha scelto di mostrare quei precisi spezzoni di gioco, facendo chiaro riferimento al trailer pubblicato durante la Paris Games Week, perché sono le parti quasi complete dato che lo sviluppo del titolo è ancora in pieno corso.
In sintesi il celebre team di sviluppo americano ha bisogno di tempo per rendere il titolo soddisfacente verso le attese dei fan del primo capitolo.
Eccovi alcune sue dichiarazioni:
“Questa parte e qualche altra sono al momento le più rifinite del gioco, perché sapevamo che le avremmo mostrate, ma ora abbiamo un lavoro spaventoso davanti a noi.Abbiamo questo piccolo frammento di cinque minuti, adesso come possiamo convertirlo in decine di ore di gameplay mantenendo la stessa intensità e crudezza? Le persone non vedono che il resto è ancora un gran casino”
Druckmann ha infine rivelato che l’atteso secondo capitolo sarà presente ampiamente all’E3 2018, con lo sviluppo che è circa a metà ed alcuni livelli sono già completi.