Nonostante siano trascorsi quasi tre anni dall’uscita di The Last of Us part II, Jocelyn Mettler ovvero l’attrice che ha prestato il volto a Abby, riceve ancora minacce di morte da parte dei “fan” scontenti.
La modella e sviluppatrice, tramite l’account Twitter, ha condiviso l’ennesima minaccia arrivata via mail. Le parole che si leggono sono tutt’altro che leggere: l’utente augura alla giovane la stessa sorte di Joel nel corso degli eventi del gioco e non solo.
Dallo screenshot pubblicato è facile comprendere quanto la vita della Mettler sia stata complicata dal momento in cui sono emersi i primi dettagli sulla storia del gioco. Nonostante la giovane abbia già spiegato di non essere spaventata dai troll online, ovviamente a ben tre anni dall’uscita del gioco la situazione rimane ancora particolarmente pesante e dunque, questa volta ha scelto di pubblicare uno screenshot della mail ricevuta per sfogarsi con i propri follower.
Non sono più in Naughty Dog dal 2017. Non sono il loro ufficio lamentele. Penso che tu abbia dimenticato il destinatario, campione. L’oggetto? Minacce, molestie, stupidità.
Bro I have not been on Naughty Dog’s payroll since 2017. I am not their complaint department. I think you forgot a cc on this one, champ.
CW: Harassment, Threats, Stupidity pic.twitter.com/mwDXorDj5M
— Jocelyn (@Jocelyn_Mettler) February 16, 2023
Dall’uscita di The Last Of Us Part II, alcuni utenti non hanno accolto positivamente il destino riservato ad alcuni personaggi e relazioni fra altri. Nel corso del tempo dunque i membri del cast, fra cui la stessa Jocelyn Mettler e la doppiatrice Laura Bailey hanno subito minacce e molestie online a causa di Abby, villain del titolo. La Bailey sapeva che interpretare Abby sarebbe stato difficile ma non si aspettava tutto l’odio da parte della community.
In un momento storico in cui diversi publisher si stanno impegnando per combattere bullismo e interazioni tossiche fra gli utenti, i fan scontenti di alcune dinamiche inserite all’interno dei loro titoli preferiti arrivano a minacciare attori e doppiatori. Di recente Ubisoft ha scelto infatti di coinvolgere la Polizia in casi estremi: qualora la vita dei videogiocatori venga messa in pericolo, il servizio clienti potrà comunicare tempestivamente l’indirizzo degli utenti minacciati agli agenti di Northumbria.