Jason Schreier continua a scrivere report e l’ultimo riguarda anche The Last of Us Part 2, esclusiva PlayStation che è stata al centro dell’attenzione mediatica già prima del lancio per diversi motivi. Il giornalista di Bloomberg dopo averci spiegato i motivi dietro la cancellazione del sequel di Days Gone, ha ora voglia di tirare fuori dal cilindro qualche notizia in più sul titolo sviluppato da Naughty Dog.
Il tutto è avvenuto durante una chiacchierata al MinnMax Show, dove Schreier ha avuto modo di parlare dei progetti attualmente in programma presso gli studi di Naughty Dog. Innanzitutto parrebbe che il prossimo grande gioco in sviluppo preso la software house non sia ancora entrato in una fase avanzata dello sviluppo e pertanto i membri del team si trovano ora a lavoro su diversi progetti: un titolo multiplayer (probabilmente nel mondo di The Last of Us Part 2) e il remake del primo capitolo della serie.
Ancora secondo Schreier, Naughty Dog avrebbe inizialmente pensato di realizzare alcuni DLC dedicati a The Last of Us Part 2, ma l’idea è stata poi scartata:
Io ho la convinzione che ad un certo punto si sia pensato a dei DLC, ma alla fine non si sono mai concretizzate tali idee. Certo, potrebbero ancora fare qualcosa, ma credo sia ormai troppo tardi.
Ma la stessa Naughty Dog fu chiara sin dall’inizio, poco prima del lancio di The Last of Us Part 2, che non ci sarebbero stati DLC in arrivo. Ovviamente l’idea potrebbe essere ritornata di voga nel corso dei mesi, ma effettivamente non era la soluzione più idonea e si è deciso di lasciare il tutto così: un’unica grande storia giocabile dall’inizio alla fine.