La serie TV di The Last of Us non si concluderà con la terza stagione. A rivelarlo è Craig Mazin, showrunner della serie HBO, che ha dichiarato chiaramente: “Non c’è modo di completare questa narrazione in tre stagioni”. Una frase che mette fine a mesi di speculazioni e conferma che la serie avrà quattro stagioni per raccontare integralmente la storia dei due videogiochi firmati Naughty Dog.
Come leggiamo su Eurogamer, la seconda stagione – attualmente in produzione – seguirà fedelmente l’impatto emotivo e narrativo del secondo capitolo videoludico, a partire da un evento iniziale devastante che Mazin definisce una vera e propria “bomba nucleare narrativa”. Questo tipo di struttura impedisce di inserire digressioni come quelle viste nella prima stagione (ad esempio la storia di Bill e Frank), rendendo lo sviluppo più lineare e intenso. Proprio per questo, la terza stagione potrebbe risultare più lunga della seconda, per dare il giusto spazio ai passaggi fondamentali della trama.
Un documento della dirigenza HBO aveva già lasciato intendere che la serie si sarebbe chiusa con due stagioni dopo la seconda, ma senza mai confermare ufficialmente il piano. Ora, con le parole di Mazin, questa visione prende forma concreta. Anche Neil Druckmann, co-creatore della saga, ha sottolineato l’importanza di avere sempre un finale chiaro e definito, indipendentemente da eventuali sequel videoludici futuri. “Abbiamo un finale in mente. E sarà quello. Quello sarà la fine di questa storia”, ha dichiarato.
Nonostante alcune reazioni contrastanti da parte del pubblico riguardo agli sviluppi narrativi della seconda stagione, HBO e i suoi creatori restano determinati nel voler concludere la saga con coerenza, qualità e rispetto per il materiale originale. Per i fan, questo significa altri due atti per vedere la fine del viaggio di Ellie e Joel, con la promessa che ogni stagione porterà avanti la trama senza compromessi e con il giusto spazio per ogni evento chiave.
In tutto questo ricordiamo che la seconda stagione della serie TV ha debuttato con 5,3 milioni di spettatori, superando la prima stagione.