Alcuni di voi, forse, ricorderanno un meme di The Last of Us relativo alla straziante scena in cui Ellie e Joel avevano a che fare con un grazioso, ma purtroppo tragicamente sfortunato, coniglietto bianco. Una scena straziante che divenne pratica comune affrontare davanti a una webcam, allo scopo di condividere la propria reazione giocandola.
Una ragazza, Emma Montgomery, nota in rete come Negaoryx, divenne particolarmente celebre, tanto da divenire nota agli stessi sviluppatori di Naughty Dog, per via della sua reazione fortemente emotiva scatenata dalla summenzionata scena del primo The Last of Us. Cosi famosa che, ancora oggi, molti scrivono alla giovane Emma invitandola a sorridere per quella sua sentita reazione, la situazione ha anche dei risvolti decisamente oscuri – cosa che poco mi sorprende perché, come sempre, internet è capace di tirare fuori il peggio del peggio dalla persone.
A rivelarlo è stata la stessa Emma, intervistata da Kotaku, che ha spiegato come la situazione sia degenerata col tempo. Dopo che in un recente tweet la giovane si disse “veramente stanca delle persone che commentano dicendo ‘LOL, le donne sono sempre troppo emotive!'”, a ben due anni dalla nascita del famoso meme, nel giorno del suo compleanno.
Purtroppo, però, c’è chi si è spinto oltre i fastidiosi commenti, arrivando a scaricare la clip per rimpiazzarci lo sfondo con un green screen virtuale e poi rilasciare in rete quel breve filmato affinché chiunque fosse libero di piazzare alle spalle della ragazza, al posto della sequenza di The Last of Us, letteralmente qualsiasi cosa. Cosi sono nati diversi meme, come quelli in cui reagisce a sequenze di giochi come Minecraft e altro; molti innocui, ma altri decisamente meno. Specie quelli che, visti da gente ignara di chi lei sia, hanno creduto originale la breve sequenza dando poi sfogo al proprio lato peggiore.
“Ho cominciato a ricevere minacce di morte da persone nei miei messaggi privati, che arrivavano fuori dal nulla, come ‘stupida pu***na, è solo Minecraft’. E io non ho mai nemmeno giocato a Minecraft. Le persone sono realmente convinte che io stia piangendo davanti a giochi che non ho mai giocato. Accade soprattutto con giochi che hanno un forte appeal sui giovanissimi, proprio come Minecraft, che ho inziato a ricevere insulti e molestie da bambini che immagino non capiscano il meme. Pensano che sia davvero io che reagisco a Unndertale, o Minecraft, o Five Night at Freddy’s, o quel che è”.
Al che la ragazza si è chiesta cosa potrebbe accadere se la sua reazione fosse abbinata a video sconvenienti, dal momento che in molti hanno dato prova di non capire che si tratta di un montaggio, e non di un video originale? Se per esempio la reaction fosse applicata a video contenuti scene inneggianti al nazismo?
Un timore del tutto legittimo, ma purtroppo le vie legali per prevenire che la situazione degeneri non sono per niente le migliori, finendo col fermarsi al bullismo organizzato. Il suo avvocato le ha chiaramente comunicato che in situazioni simili può richiedere la rimozione dei video, ma che le sue esperienze pregresse con casi simili si sono spesso ritorte contro le clienti stesse, prese di mira da intere comunità capaci di “rendere ogni giorno della loro vita un vero inferno”.
Non si fermano alle minacce di morte e alle modifiche del meme di cui è protagonista i suoi problemi, infatti non mancano anche le molestie sessuali, che come molte altre streamer rappresentano per lei un problema piuttosto comune. Pare che, in rete, il rispetto sia cosa sempre più rara.
![The Last of Us](https://game-experience.it/wp-content/uploads/2018/07/The-Last-of-Us-1024x576.jpg)
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