Il teatrino di Ezra Miller, attore noto per il suo di The Flash nella omonima serie, forse è arrivato a un finale lieto, o almeno si spera. Lo sregolato giovane nel recente passato ha infatti fatto sfoggio del peggio di se, finendo in un circolo vizioso fatto di scandali a base di accuse, crimini e aggressioni che finivano sempre con la sua fuga, e quindi ricominciavano da qualche parte con altre vittime e solo il protagonista non cambiava. Il giovane, che evidentemente ha avuto la fortuna di non aggredire qualcuno capace d’impartirgli un poco di disciplina vecchia scuola, sembrava inarrestabile, cosi la Warner Bros. ha giocato la sua ultima carta: la minaccia di cancellare il prossimo film sull’uomo più veloce del mondo e di estrometterlo dal suo ruolo.
Ezra Miller sembra aver capito l’antifona questa volta, ed è giunto a più miti consigli:
Warner Bros. Discovery sta attraversando un periodo difficile, trovandosi obbligata a compiere tagli e cancellazioni spesso dolorosi, come le cessioni di The CW e ArrowVerse, o la cancellazione di Batgirl, tuttavia il più grande problema per la compagnia da diverso tempo era proprio lui, anche perché il film The Flash è costato ben 280 milioni di dollari alla compagnia, rappresentando una delle più grandi spese nella sua storia recente.
Ciò spinge la compagnia a titubare nel decidere come agire contro l’attore, e di questo Ezra Miller deve essere grato, perché se fosse stato un film di minore spessore probabilmente a questo punto la sua carriera sarebbe finita per sempre, e mi duole dire che personalmente penso se lo sarebbe meritato davvero molto. Comunque sia, le opzioni erano tre: le scuse pubbliche dell’attore e la continuazione del film, la cancellazione totale, oppure la via di mezzo che prevedeva un recast nel corso del film – un nuovo Flash avrebbe fatto la sua comparsa dal multiverso e finita la pellicola Ezra avrebbe fatto “ciao ciao” con la manina al suo futuro nel DCEU.
Ecco dunque che, tramite un rappresentante dell’attore, è giunta a Variety (fonte di questo articolo, ndr) una dichiarazione di Ezra Miller, che recita: “Avendo recentemente attraversato un periodo d’intensa crisi, ora capisco che sto soffrendo di complessi problemi di salute mentale e ho avviato un trattamento. Voglio scusarmi con tutti per aver allarmato e sconvolto con il mio atteggiamento in passato. Mi impegno a fare il lavoro necessario per tornare a una fase sana, sicura e produttiva della mia vita”.
L’attore ha rischiato grosso con l’eventualità della cancellazione, specie dal momento che l’accusa formale di furto con scasso nei suoi confronti aggravandosi avrebbe potuto ostacolarlo. Ultimamente si dava per probabile l’opzione mediana, ovvero quella del recast, che avrebbe visto la situazione di Ezra Miller mantenersi stabile – nessun nuovo scandalo, ma neppure nessun miglioramento. Ebbene sembra l’opzione più positiva sia alla fine quella che si sta andando a concretizzare. Bisogna ora vedere se alle parole seguiranno i fatti, perché non sempre è cosi, specie in caso di soggetti particolarmente complessi.