Hidetaka Miyazaki, director di FromSoftware, ha rivelato nuove informazioni su The Duskbloods, esclusiva per Nintendo Switch 2. Il gioco si discosta dai precedenti titoli dello studio, proponendo un’esperienza PvPvE in cui i giocatori, nei panni dei “Bloodsworn”, dovranno competere per il “First Blood” in un mondo oscuro e affascinante. Grazie alle caratteristiche uniche del nuovo hardware, il team ha potuto realizzare la propria visione senza compromessi, offrendo una forte componente online senza abbandonare la tipica profondità narrativa dello studio.
Come leggiamo sul sito ufficiale di Nintendo, il progetto, annunciato ufficialmente con un trailer gameplay appena pochi giorni fa, è nato da un’idea iniziale presentata a Nintendo, che ha visto nel concetto qualcosa di innovativo. Inizialmente previsto per la prima Switch, il gioco ha subito una revisione per sfruttare le capacità della nuova console, soprattutto sul fronte delle funzionalità online. Il gameplay si basa su scontri tra giocatori e nemici IA, con un sistema di vittoria basato su “Punti Vittoria”, ottenibili non solo attraverso il combattimento diretto, ma anche con strategie più opportunistiche.
Hidetaka Miyazaki ha aggiunto che i Bloodsworn, protagonisti del gioco, sono esseri con capacità straordinarie ottenute tramite un sangue speciale. Il concetto si ispira ai vampiri, ma senza ricorrere a una rappresentazione orrorifica. Il design delle ambientazioni varia da scenari gotici a epoche storiche più recenti, senza un’ambientazione fissa. Ogni personaggio giocabile ha caratteristiche uniche e uno stile di combattimento distintivo, con armi da fuoco e poteri speciali che permettono movimenti dinamici come scatti, super salti e doppi salti.
Un elemento chiave è la personalizzazione del personaggio di The Duskbloods, che passa attraverso la “storia del sangue e del destino”. Questo sistema non solo modifica l’aspetto e le abilità del personaggio, ma influisce anche sulle interazioni con il mondo di gioco e gli altri giocatori. Inoltre, le partite prevedono ruoli speciali, come “Destined Rivals”, dove due giocatori devono trovarsi e scontrarsi, o “Destined Companion”, che premia la cooperazione.
Un altro aspetto distintivo è il sistema di eventi dinamici, che possono cambiare le condizioni di gioco e spingere i giocatori a rivedere le proprie strategie. Un esempio è la comparsa di un’enorme faccia di pietra nel cielo, che altera l’ambiente e le ricompense disponibili.
Pur essendo un titolo online, Miyazaki ha sottolineato che FromSoftware non ha intenzione di abbandonare i giochi single-player. La versione Switch 2 di Elden Ring è stata confermata (portando ad un aumento delle azioni di Kadokawa), e lo studio continuerà a sviluppare esperienze tradizionali accanto a progetti più sperimentali come The Duskbloods. Con il suo mix di combattimento frenetico, personalizzazione profonda e narrativa frammentata, il titolo si prospetta come un’interessante novità nel catalogo della nuova console Nintendo.